Zen, insieme accorciamo le distanze

Non c'è una ancora una biblioteca pubblica o una piazza. È lo Zen 2 a Palermo, un quartiere di edilizia residenziale pubblica, mai completato del tutto e in cui quasi non esistono spazi collettivi dedicati alla socialità. Nascere in questo quartiere segna indelebilmente il futuro a cui vai incontro.
È questo il luogo in cui, dal 1988, il Laboratorio Zen Insieme   sceglie di operare, promuovendo azioni che tendono alla rimozione delle cause del disagio e al superamento delle varie forme di marginalità. È la più antica associazione dello Zen 2 di Palermo.
Oggi siamo impegnati nei campi della rigenerazione urbana, del contrasto alle povertà e del superamento dei pregiudizi. In un percorso che cerca di assicurare a tutti e tutte l’esigibilità degli stessi diritti per costruire una società sicura e soprattutto giusta. Grazie alla collaborazione con Save The Children Italia, lavoriamo stabilmente per il contrasto alla povertà minorile. Allo stesso obiettivo risponde ”Giufà”, la prima biblioteca per bambini/e e adolescenti del quartiere, che garantisca l’accesso alla lettura sin dai primissimi anni di vita.
Fra gli scopi principali dell’associazione vi è la valorizzazione della cittadinanza attiva e il rafforzamento del senso di appartenenza e cura del territorio, per supportare la costruzione di una comunità che si riconosca in un territorio, come spazio di relazioni.



Il Laboratorio Zen Insieme, come spesso accade per il terzo settore italiano, fa un lavoro prezioso, che si sostituisce spesso a un welfare pubblico precario. Il sistema di accesso ai fondi, ancora oggi collegato ai “progetti” e non alle strategie d’intervento, stritola realtà come la nostra, provando a spingerci sempre più verso la logica dei progettifici, a cui non vogliamo proprio cedere.
Non è pensabile che gli enti del terzo settore raggiungano obiettivi strategici dovendo combattere una quotidiana battaglia per la sopravvivenza dell’organizzazione stessa e della sua sostenibilità complessiva.

Per queste ragioni, mentre avremmo potuto scegliere di chiedere sostegno ad un progetto specifico dei tanti avviati, dai lavori per il completamento e l’apertura al pubblico della nostra biblioteca o i percorsi di partecipazione dal basso e rigenerazione urbana in cui siamo impegnati quotidianamente, abbiamo deciso di lanciare una campagna di supporto generale alla nostra associazione, che ci dia fiducia e ci consenta di programmare strategicamente e assicuri continuità al nostro lavoro nel suo complesso.

Se vuoi saperne di più visita il sito www.zeninsieme.it


There is not yet a public library or a square. It is Zen 2 in Palermo, a district of public housing, never entirely completed and in which there are almost no collective spaces dedicated to social relations. Being born in this neighborhood indelibly marks the future you are going to meet.
Since 1988, this is the place where, the association “Laboratorio Zen Insieme ” chooses to operate, promoting actions that tend to remove the causes of disadvantage and to overcome the various forms of marginality. The association is the first that starts to work in the Zen 2 of Palermo.
Today we are engaged in the fields of urban regeneration, the fight against poverty and the overcoming of prejudices, in a process that seeks to ensure that all to be able to meet the same rights to build a secure and just society above all. Thanks to the collaboration with Save The Children Italy, we work steadily to combat child poverty. "Giufà", the first library for children and adolescents of the neighborhood, responds to the same objective and guarantees access to reading from the very first years of life.
One of the main purposes of the association is the enhancement of active citizenship and the strengthening of the sense of belonging and care of the territory in order to support the construction of a community that recognizes itself in a territory, as a space for relationships.


The ”Laboratorio Zen Insieme” does an important job, often replacing precarious public welfare as often happens for the third Italian sector. The system of access to funds, still connected to the "projects" and not to the intervention strategies, constrict reality like ours, trying to push us more and more towards the logic of the projects, which we do not want to give up.
It is unthinkable that the third sector entities achieve strategic objectives having to fight a daily battle for the survival of the organization and its overall sustainability.
For these reasons, while we could have chosen to ask support for a specific project of the many started, from the works for the completion and the opening to the public of our library or the paths of botton up participation and urban regeneration in which we are engaged daily, we decided to launch a general support campaign to our association, which gives us confidence and allows us to strategically plan and ensure continuity to our work as a whole.

If you want to know more visit our website www.zeninsieme.it