La soffitta dei gomitoli: un sogno per Barbara.

Ciao a tutti, mi chiamo Barbara e ho 28 anni. Sono cresciuta vedendo mia nonna Clara lavorare a maglia, inizialmente l'aiutavo solamente a scegliere i colori da abbinare per le sue coperte ma poi mi sono appassionata e ho voluto provare a fare le mie prime sciarpe, rigorosamente regali per i cuginetti. Col tempo la passione è cresciuta e con quella anche la voglia d'imparare punti nuovi, tecniche avanzate, cose che la nonna non poteva più insegnarmi ma per fortuna c'era internet. Sono arrivata al punto d'insegnare io cose nuove alla nonna Clara e non scorderò mai la meraviglia nei suoi occhi quando le mostravo i miei cappellini e maglioni. Diceva che ero veloce e che lavoravo come le svizzere, cioè con le maglie vicinissime alla punta dei ferri.
Non ho mai considerato questa mia passione più di un hobby anche perché i miei genitori ci tenevano che studiassi per diventare qualcuno, loro avevano solo la terza media e per questo si son sempre fatti in quattro per permettermi un'istruzione avanzata e alla fine ho conseguito la laurea in ottica e optometria. Per 5 anni ho lavorato in vari negozi di ottica ma alla fine mi ritrovavo principalmente a fare la commessa, un lavoro che non mi soddisfaceva e che mi faceva tornare a casa scarica, svuotata, senza nemmeno più la voglia di uscire con gli amici perché avevo dovuto vedere e sorridere a troppe persone. Inutile dire che facevo fatica a trovare il tempo anche solo per prendere in mano un gomitolo di lana.
Ho cercato di cambiare vita e con i soldi messi da parte ho studiato ancora per ottenere la qualifica di mastro birraio perché alla fine io sto bene se creo. Non sono riuscita a trovare lavoro in birrificio ma almeno durante lo stage ho conosciuto Michele che adesso è il mio compagno quindi mi posso ritenere soddisfatta.
Causa covid ho perso un'importante opportunità lavorativa e col tempo che avevo a disposizione ho frequentato un corso per diventare segretaria, sono anche riuscita a ottenere uno stage in una bella azienda ma nonostante fossero tutti soddisfatti di me non hanno avuto la possibilità di assumermi perché il loro lavoro dipende molto da bar e ristorante e tutti sappiamo che non è stato un buon periodo.
Ora ho trovato lavoro come apprendista assistente alla poltrona ma è un part-time di 24 ore e la retribuzione è appena sufficiente per pagare la rata del mutuo e piccole spese. Sto cercando di arrotondare facendo qualche lavoretto come ripetizioni o baby sitter però ho un sogno: quello di guadagnarmi da vivere seguendo la mia passione per la lana e dar vita alla Soffitta dei Gomitoli, uno shop online dove vendere i miei amigurumi, i miei maglioni e i miei accessori, tutti rigorosamente hand made.
Pensavo di partire aprendo una vetrina Etsy così da non dover subito aprire partita iva ma ho bisogno di avere dei gomitoli di lana "in magazzino" (ossia in soffitta) per poter realizzare velocemente le mie creazioni e purtroppo non ho nemmeno i soldi per permettermi quelli, per questo ho deciso di provare il crowdfunding.
Successivamente mi piacerebbe aprire uno shop online totalmente mio ma prima di farlo vorrei frequentare un piccolo corso di marketing per artigiani che vogliono vendere online e anche quello ha il suo costo.
Nella fase successiva del progetto vorrei filare da sola le lane per i miei prodotti quindi avrò bisogno di frequentare un corso apposito.
L'ultima fase del progetto prevede l'acquisto di alcuni alpaca da sistemare in un comodo recinto nel nostro prato e quindi avere direttamente la materia prima da filare!

Questo è il mio instagram dove potete vedere alcuni dei lavori che ho realizzato durante il lockdown https://www.instagram.com/beerba.terry/ 
Grazie a chiunque vorrà aiutarmi a far partire questo progetto, coloro che doneranno dai 10€ in su potranno richiedere un cappellino rigorosamente fatto a mano da me =D