25 Aprile 2020 - Io resto libero
Donation protected
La grave crisi in cui il nostro Paese, assieme all’intera comunità internazionale, è precipitato in seguito alla diffusione del nuovo coronavirus sta entrando in una nuova fase.
L’emergenza sanitaria sta superando la fase più critica e, ci si augura, andrà lentamente e progressivamente a ridurre la propria pressione, mentre già da diversi giorni sta affiorando un’emergenza sociale che diventerà via via più evidente e pesante.
E mentre l’emergenza sanitaria ci costringe in casa e ci costringerà a ridottissime relazioni sociali ancora per molto tempo, l’emergenza sociale crescerà attorno a noi, toccherà molti di noi, lascerà un segno non meno indelebile del virus. Ci hanno insegnato che il nuovo coronavirus possiamo combatterlo, in attesa di un vaccino, con il distanziamento sociale e l’isolamento.
L’altro virus, quello che priva molte persone anche del pane quotidiano, si combatte invece con la vicinanza e il senso di comunità.
Vicinanza e senso di comunità che, lo abbiamo imparato in queste settimane, possiamo esprimere anche senza essere fisicamente assieme.
Per ciò, è necessario che ciascuno di noi faccia la propria parte e così abbiamo deciso di lanciare una grande raccolta fondi in occasione del 25 aprile, la data che più di ogni altra è il simbolo della rinascita del nostro paese, dopo il periodo terribile della guerra e dell’occupazione nazi-fascista.
Tutti insieme, ciascuno secondo le proprie possibilità, possiamo fare qualcosa per sostenere le organizzazioni che ogni giorno si occupano di garantire assistenza e un pasto alle persone che non se lo possono permettere.
Un lavoro prezioso, che cerca di fare in modo che nessuno resti indietro e venga abbandonato a se stesso. Un lavoro che è proseguito anche nelle settimane più buie dell’epidemia e di cui nelle prossime settimane e nei prossimi mesi ci sarà ancor più bisogno perché aumenterà, purtroppo, il numero di persone che avranno bisogno di aiuto e perché molte reti di solidarietà che da sempre sostengono queste organizzazioni sono e saranno anch’esse in grande difficoltà.
La cifra che raccoglieremo sarà destinata a Caritas Italiana e Croce Rossa Italiana a cui chiederemo di utilizzare i fondi per fornire aiuto a quanti non hanno un tetto o un pasto garantito, anche attraverso la rete di realtà del volontariato che sono la prima linea dell’emergenza sociale sui territori.
Visita il sito 25aprile2020 per avere tutte le informazioni.
L’emergenza sanitaria sta superando la fase più critica e, ci si augura, andrà lentamente e progressivamente a ridurre la propria pressione, mentre già da diversi giorni sta affiorando un’emergenza sociale che diventerà via via più evidente e pesante.
E mentre l’emergenza sanitaria ci costringe in casa e ci costringerà a ridottissime relazioni sociali ancora per molto tempo, l’emergenza sociale crescerà attorno a noi, toccherà molti di noi, lascerà un segno non meno indelebile del virus. Ci hanno insegnato che il nuovo coronavirus possiamo combatterlo, in attesa di un vaccino, con il distanziamento sociale e l’isolamento.
L’altro virus, quello che priva molte persone anche del pane quotidiano, si combatte invece con la vicinanza e il senso di comunità.
Vicinanza e senso di comunità che, lo abbiamo imparato in queste settimane, possiamo esprimere anche senza essere fisicamente assieme.
Per ciò, è necessario che ciascuno di noi faccia la propria parte e così abbiamo deciso di lanciare una grande raccolta fondi in occasione del 25 aprile, la data che più di ogni altra è il simbolo della rinascita del nostro paese, dopo il periodo terribile della guerra e dell’occupazione nazi-fascista.
Tutti insieme, ciascuno secondo le proprie possibilità, possiamo fare qualcosa per sostenere le organizzazioni che ogni giorno si occupano di garantire assistenza e un pasto alle persone che non se lo possono permettere.
Un lavoro prezioso, che cerca di fare in modo che nessuno resti indietro e venga abbandonato a se stesso. Un lavoro che è proseguito anche nelle settimane più buie dell’epidemia e di cui nelle prossime settimane e nei prossimi mesi ci sarà ancor più bisogno perché aumenterà, purtroppo, il numero di persone che avranno bisogno di aiuto e perché molte reti di solidarietà che da sempre sostengono queste organizzazioni sono e saranno anch’esse in grande difficoltà.
La cifra che raccoglieremo sarà destinata a Caritas Italiana e Croce Rossa Italiana a cui chiederemo di utilizzare i fondi per fornire aiuto a quanti non hanno un tetto o un pasto garantito, anche attraverso la rete di realtà del volontariato che sono la prima linea dell’emergenza sociale sui territori.
Visita il sito 25aprile2020 per avere tutte le informazioni.
Organizer and beneficiary
Comitato 25aprile2020
Organizer
Bra
Daniele Buttignol
Beneficiary