Sostegno economico

Salve a tutti mi chiamo Gianluca, ed insieme a mia moglie ci troviamo a Roma per poter aiutare il nostro unico figlio di 3 anni, purtroppo affetto da un tumore maligno, che è stato denominato tumore di wilms.

Abbiamo scoperto tutto ciò dalla sera alla mattina, il 14 febbraio 2023, qualche giorno prima il bambino aveva febbre e vomito, pensavamo fosse influenza, poi mia moglie si accorse che il bimbo faceva le urine color rosso molto scuro, e su consiglio del pediatra facemmo le analisi delle urine, aveva valori molto insoliti, abbiamo fatto una eco addominale e renale, e dal quel giorno il mondo ci è crollato addosso, il bambino aveva una massa tumorale estesa di oltre 10 cm, il giorno dopo ci aspettavano in codice rosso urgente al bambin Gesù, purtroppo sotto l'occhio dei medici, non poteva essere operato subito, ma doveva fare un ciclo di chemioterapia di 4 settimane come fase iniziale prima dell'intervento, successivamente arrivò l'intervento durato circa 6 ore, che è andato bene, con rimozione del rene destro, del tumore, e dei linfonodi contagiati, subito dopo il bambino è stato sottoposto a ciclo di radioterapia presso il gemelli di Roma, e chemioterapia aggressiva di attacco, presso il bambino gesu' sempre a Roma che durerà settimanalmente fino alla fine dell'anno ( speriamo ) ed ahimè qualche giorno fa per le sofferenze fisiche del bambino, esso è affetto da neuropatia articolare, mangia molto poco, si lamenta in continuazione, piange continuamente, dorme poco, tutti sintomi e effetti collaterali delle cure a cui è sottoposto. Successivamente abbiamo avuto anche il permesso per poter portare il bambino giù in Calabria ( ogni 2 sedute settimanali di chemioterapia ) gli concedono una settimana di disintossicazione, aiutandolo anche a tranquillizarsi, ritrovandosi nel suo ambiente familiare, aiutarlo, farlo mangiare e coccolare dai familiari più stretti, agevolazione psicologica e fisica, ma andare e venire dalla Calabria con il proprio mezzo e dispendioso, e non è facile nella situazione attuale.

La vita ci sta mettendo a dura prova, ci troviamo qui nella capitale da febbraio, la mia casa era la mia auto parcheggiata davanti il bambin Gesù dopo circa un mese abbiamo ricevuto un alloggio per i bambini malati oncologici, abbandonando tutto e tutti giù in Calabria, Roma e tutta un'altra realtà, ma molto difficile sotto il lato economico, io sono operaio, mia moglie non lavora, mutuo da pagare, auto da pagare, utenze domestiche da sostenere, ed anche qui a Roma, bisogna mantenersi, ma purtroppo siamo ko. Qualche familiare, anche parenti e amici ci a teso una piccola mano per quello che ognuno poteva, ma purtroppo è tutto molto difficile, abbiamo solo il sostegno morale e della fede, nella speranza che questo viaggio giunga alla fine, anche se il traguardo da raggiungere è molto molto lontano, ringrazio tutti coloro che hanno, speso del loro tempo, per leggere la nostra storia, storia di vita che non augurerei mai a nessuno, con stima Gianluca.