Ed è già Natale
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“Ed è già Natale”. È questo il titolo della canzone /progetto che, con alcuni amici della zona abbiamo messo in piedi per questo Natale particolare, ma che speriamo sia altrettanto “speciale”.
Come recita il testo della canzone stessa “è un anno speciale, particolare, non è normale se manca un abbraccio, un bacio, un contatto, ognuno è chiuso in sé”, ma vogliamo che, nonostante tutto, nonostante le distanze, nonostante le paure e nonostante le restrizioni che il Covid-19 impone, sia comunque un Natale che ci faccia sentire vicini e che ci scaldi il cuore.
Vicini non solo fra di noi, ma anche con tante persone meno fortunate, negli ospedali, nelle RSA, oltre che nei centri di accoglienza. Ci sono tante famiglie, anche trentine, che con l’avvento del Covid-19 hanno fatto ricorso all’aiuto della Caritas in questi mesi.
Vogliamo che la “distanza che ora c’è / sia solo esteriore / non nel cuore”.
Abbiamo quindi collegato questo progetto alla CARITAS diocesana.
Il video, realizzato e montato da Katia Potrich, cerca di annullare queste distanze, facendo girare un pacco regalo da una famiglia all’altra, in Trentino, ma anche fuori dal Trentino, In Italia e all’estero.
Tanti amici hanno deciso di aderire al progetto e ci hanno inviato i loro video: dall’America latina alla Finlandia, dagli Stati Uniti alla Germania. E poi anche tante persone del posto.
È bello credere che, nonostante il distanziamento imposto dal covid-19, ci si possa sentire vicini.
Abbiamo poi voluto che questo pacco arrivasse anche in luoghi a noi vicini, ma distanti per via delle restrizioni sanitarie, ovvero in Ospedale e nelle RSA.
Questo anche per ringraziare tutte quelle persone che, in ambito medico-sanitario, stanno lavorando a ritmi serrati per contenere l’epidemia e per rendere ai pazienti questa distanza dai familiari meno dolorosa.
Un grazie per l’arrangiamento della canzone anche al professore Mirko Vezzani e al coro adulti della Scuola Musicale Jan Novàk, per aver aderito con entusiasmo alla proposta.
Come recita il testo della canzone stessa “è un anno speciale, particolare, non è normale se manca un abbraccio, un bacio, un contatto, ognuno è chiuso in sé”, ma vogliamo che, nonostante tutto, nonostante le distanze, nonostante le paure e nonostante le restrizioni che il Covid-19 impone, sia comunque un Natale che ci faccia sentire vicini e che ci scaldi il cuore.
Vicini non solo fra di noi, ma anche con tante persone meno fortunate, negli ospedali, nelle RSA, oltre che nei centri di accoglienza. Ci sono tante famiglie, anche trentine, che con l’avvento del Covid-19 hanno fatto ricorso all’aiuto della Caritas in questi mesi.
Vogliamo che la “distanza che ora c’è / sia solo esteriore / non nel cuore”.
Abbiamo quindi collegato questo progetto alla CARITAS diocesana.
Il video, realizzato e montato da Katia Potrich, cerca di annullare queste distanze, facendo girare un pacco regalo da una famiglia all’altra, in Trentino, ma anche fuori dal Trentino, In Italia e all’estero.
Tanti amici hanno deciso di aderire al progetto e ci hanno inviato i loro video: dall’America latina alla Finlandia, dagli Stati Uniti alla Germania. E poi anche tante persone del posto.
È bello credere che, nonostante il distanziamento imposto dal covid-19, ci si possa sentire vicini.
Abbiamo poi voluto che questo pacco arrivasse anche in luoghi a noi vicini, ma distanti per via delle restrizioni sanitarie, ovvero in Ospedale e nelle RSA.
Questo anche per ringraziare tutte quelle persone che, in ambito medico-sanitario, stanno lavorando a ritmi serrati per contenere l’epidemia e per rendere ai pazienti questa distanza dai familiari meno dolorosa.
Un grazie per l’arrangiamento della canzone anche al professore Mirko Vezzani e al coro adulti della Scuola Musicale Jan Novàk, per aver aderito con entusiasmo alla proposta.
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CIRCOLO ORATORIO NOI4
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