AIUTATEMI AD ACQUISTARE UN'AUTO PER DISABILI

Ci si può svegliare la mattina con tutto l'ottimismo di una bella giornata di sole? Forse sì, ma non è il mio caso. Può anche essere una bella giornata, ma per me ha sempre il sapore di un piatto di pasta in bianco senza sale! Trovo anche qualcosa da fare ma qualunque cosa ti fa solo salire la svogliatezza e tutte le idee sembrano essersi paralizzate, congelate, nascoste. Tu vorresti fare, ma allo stesso tempo non vorresti fare. Vorresti guardare la tv o ascoltare musica, ma sembra tutto così banale. Hai sempre i soliti oggetti intorno a te, la tua vita, eppure ti pare di essere nel bel mezzo del nulla. Poi ti guardi intorno e non c'è nessuno, sono spariti tutti. E tu non hai nessuno con cui parlare. Il mondo sembra felice, sereno, tranquillo, ma ti senti come un'isola a parte, un'isola circondata dal mare che vorrebbe solo andare ad attaccarsi ad un pezzo di terraferma.

Questo sono io, Maurizio, ho 57 anni e sono un disabile affetto da distrofia muscolare riscontrata a 22 anni, appena 6 mesi dopo essermi sposato; Per chi non lo sapesse, la distrofia muscolare è una malattia genetica rara che colpisce tutti i muscoli scheletrici del corpo, a lungo andare, il paziente manifesta la perdita di vitalità generale, le capacità motorie diminuiscono velocemente, si smette di camminare, di tenere su la testa, sedersi e tante altre capacità come la masticazione. Gradualmente, nella fase terminale della distrofia muscolare vengono colpiti i muscoli respiratori, della faringe e del viso. Non esistono cure specifiche ma la medicina cerca nel modo più efficiente possibile di far svolgere al paziente delle attività, come la fisioterapia ed altre terapie che ritardino il più possibile l'insorgenza di tutte queste complicazioni. Io non cammino più da parecchi anni e pure tutti gli altri muscoli sono talmente deboli che non riesco a fare quasi più niente. Quello che si riesce a fare un paio di giorni prima, all'improvviso non puoi più farlo e allora bisogna escogitare un altro sistema, resettare e imparare un altro meccanismo; Ormai sono tanti anni che non posso più uscire in auto perchè quella che prima era un'azione normale e scontata ora è un tabù, entrare in auto per me è come scalare l'Everest per una persona sana! E' vero, potrei farmi aiutare da mia moglie, infatti prima facevamo così, ma ora anche lei ha problemi di salute e non può aiutarmi come prima a trascinarmi dentro un'auto qualsiasi.

Il mio desiderio è poter acquistare un'auto che possa trasportarmi facilmente, di quelle con la pedana dietro attrezzata per le persone in carrozzina, ma purtroppo le nostre disponibilità economiche sono molto scarse, non possiamo permetterci un acquisto del genere; Tutto questo ha influito sulla mia salute, mi sto aggravando velocemente perchè ormai sono tanti anni che non faccio più fisioterapia, ricoveri in day hospital per gli esami di routine, terapie mediche in genere, tutte cose di vitale importanza per la mia patologia. Tutto questo perchè non posso sostenere la spesa di dover noleggiare un'auto attrezzata per il trasporto dei disabili, con 860 euro al mese di assegno di invalidità, accompagnamento compreso, non posso proprio e come succede il più delle volte, le cose a cui rinunciamo spesso sono proprio le visite di prevenzione e cure mediche; questo è il motivo principale per cui è diventato essenziale affidarmi alla generosità delle persone per provare ad acquistarne una e ricominciare a curarmi per rallentare il più possibile l'aggravamento della malattia!

Sono convinto della bontà di cuore che contraddistingue moltissime persone e sono sicuro che questo mio desiderio verrà esaudito!

Ringrazio sin da ora tutti quelli che vorranno contribuire per questa causa e se non potete farlo economicamente, condividete, affinchè si sparga la voce.

Grazie.

Un saluto amichevole a tutti da Maurizio

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