Aiutiamo Akemi a vivere!

Quando un anno e mezzo fa circa ho visto il tuo musino su quel post, ho deciso che era arrivata l'ora di mettere da parte la tristezza per la perdita prematura del mio amatissimo Masa, che mi aveva lasciato a soli 3 anni, dopo una lunga lotta contro una malattia congenita che non gli ha lasciato scampo.

Quando sei arrivato eri una meravigliosa creatura, tutto zampe e orecchie. Anche a te la vita pur così piccolo aveva già regalato brutte cose, ti avevano gettato via insieme ai tuoi fratelli, salvato per miracolo dopo che le larve avevano già pasteggiato con un tuo occhio. Ero certa che questo tuo piccolo difetto, ti avrebbe difficilmente fatto trovare una famiglia. Eri mio! Come ero felice! I problemi però non volevano abbandonarci e abbiamo già da subito dovuto lottare contro una forma di cistite che non ti abbandonava, quelle gocce di sangue nelle urine sono state un incubo che ci ha accompagnato per mesi tra mille visite alla ricerca di una soluzione che non arrivava, tanti cicli di antibiotici, antinfiammatori, esami specifici in cliniche a centinaia di km da casa per scongiurare un'altra malattia congenita. Finalmente dopo mesi di cure ed esami, che mi hanno portato ad aprire un finanziamento, per riuscire a pagare tutto,( pubblico le fatture principali, quelle che ho ancora, perché molti documenti, avendo di gran lunga già superato il tetto di detrazione, non li ho tenuti); finalmente sembrava che la nuvola di Fantozzi su di noi ci avesse abbandonato. E' arrivato con un grande sospiro di sollievo il momento della spensieratezza, delle belle passeggiate, dei boschi, della spiaggia e della neve, sei diventato un bellissimo cagnone di 35 kg, ormai tutto era messo alle spalle. Ma evidentemente ci sono persone e cani, che forse, per un incomprensibile progetto divino, sono destinati a soffrire. Ed ecco quindi che 2 mesi fa circa, Akemi ha cominciato nuovamente a stare malissimo. Una corsa dal veterinario e poi il ricovero urgente (1.100€ per 4 giorni di clinica). Eri in fin di vita. Gravissima insufficienza renale,poche risposte dai vet, me lo ridanno più morto che vivo, con i reni al 4 stadio che era già quasi una condanna. Trovo sul mio percorso, quasi per caso, una Naturopata che finalmente mi spiega, con pazienza, cosa possa aver portato questa forte crisi, la leishmaniosi. Mi apre il libro, tutto orami e' più chiaro! Purtroppo precedentemente qualcun altro non aveva capito o aveva sottovalutato o affrontato con superficialità una situazione che doveva già essere affrontata mesi e mesi fa; purtroppo ora era tardi. Comincio un percorso con sostegni naturali molto impegnativo, sia come approccio sia per il costo di decine di prodotti, ma che porta Akemi a riprendersi molto alla svelta. Sono felice, lo vedo rifiorire. In 2 settimane Akemi torna a camminare, mangiare, correre. Ma la leishmaniosi non ci da' tregua e si replica molto velocemente, cattivissima, lo attacca, non ci lascia tempo e lui crolla nuovamente. Nuovi esami completi e valori iper peggiorati (350€ di esami). Anemia, dolori, insufficienza renale gravissima. Il protocollo veterinario non gli dà scampo. Akemi non sarebbe in grado di sostenere la cura, i suoi reni non la reggerebbero. Cerco una via d'uscita, così Akemi avrebbe poche settimane di vita e trovo un dottore siciliano specializzato in leishmaniosi che si è creato un protocollo particolare, pare sia l'unica strada, tutta in salita, ma l'unica che possiamo provare a percorrere; 600€ per cominciare e poi tutto un nuovo percorso fatto di esami specifici, farmaci, integratori. Nell'immediato però ho dovuto nuovamente ricoverarlo d'urgenza in una clinica di Brescia, dove questo dottore ha medici che seguono il suo protocollo. Non so dove ci porterà tutto questo, so solo che la vita di Akemi e' appesa a un filo, ed io che mi divido da sola fra lavoro e cure per lui, che non dormo ormai non so da quante notti, che lo porto fuori spesso a braccia, non ho più risorse economiche perché migliaia e migliaia di euro ho speso finora e migliaia ancora ne dovrei spendere, sperando di avere il tempo per salvarlo e se riusciremo ad avere questo preziosissimo tempo il percorso sarà lungo e costosissimo. Vi chiedo per favore una mano, perché sono sola e non riesco a reggere tutto. Pubblico parte delle enormi spese fatte      ( alcune fatture e l'iban sono intestate a mia mamma) e della prima parte di questo nuovo percorso, di questa guerra contro il mostro che dobbiamo vincere con il vostro aiuto. Grazie , mille a chi ci aiuterà. Martina ed Akemi.