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Il Monte Altissimo non è in vendita

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[ENGLISH VERSION BELOW]

In Toscana, l'Amministrazione Comunale di Seravezza sta per cedere all'azienda marmifera Henraux S.p.A. il Monte Altissimo, montagna del Parco Regionale delle Alpi Apuane attraverso una conciliazione che giudichiamo ingiusta e illegittima.

Verrà ceduta ai privati un'importantissima area ricca di acque sorgive, di marmi pregiati e di straordinarie bellezze paesaggistiche che comprendono il Monte Altissimo, il Monte Pelato e Pizzo Falcovaia, fra 500 e 700 ettari di terreno, circa un quinto del territorio comunale. La popolazione verrà espropriata di terre dichiarate di proprietà collettiva che in questo modo non saranno più disponibili per nessuno.

Una volta che queste montagne diventeranno proprietà privata, alla stregua di un qualsiasi privata porzione di terreno, potranno essere vendute alla Cina, all'Arabia Saudita o a chiunque sia interessato all'appropriazione e allo sfruttamento di materie prime come già sta accadendo nei paesi del Sud America o dell'Africa.

Un gruppo di abitanti delle frazioni montane del Comune di Seravezza si è riunito, ormai da due anni, nel Comitato "Comunità civica della Cappella" per opporsi a questa conciliazione, ottenere le elezioni A.S.B.U.C. e sostenere i residenti che, per ottenere giustizia, hanno presentato ricorso al Commissario presso il tribunale di Roma, sezione speciale Usi Civici.

Per questo motivo chiediamo sostegno morale ed economico per smentire quanto sostenuto dal Sindaco di Seravezza e permettere la formazione di una Amministrazione Separata dei Beni di Uso Civico la cui rielezione è stata ostacolata in tutti i modi dall'Amministrazione Comunale.

Desideriamo che le terre collettive possano essere gestite secondo statuti autonomi e impedire questa deriva di ordine globale a danno delle realtà locali.

Chiediamo a tutti coloro che amano le Alpi Apuane e che hanno a cuore giustizia e desiderio di buone pratiche amministrative di sostenere la nostra causa.

Non vogliamo perdere bellissime terre di demanio collettivo che potrebbero essere portatrici di possibilità economiche complementari se anche non del tutto alternative all’escavazione marmifera.

Partecipa ad una lotta congiunta per far sì che le Apuane rimangano accessibili e disponibili. Difendiamo le terre tramandateci dagli antenati per trasmetterle alle generazioni future.

Con la tua donazione sostieni questa battaglia.

Anche una piccola cifra può fare la differenza.
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*Per approfondire la nostra battaglia abbiamo scritto un testo che spiega cosa sono i Demani Collettivi detti anche Usi Civici, racconta l'evoluzione delle proprietà collettive sulle Apuane e spiega la nascita del contenzioso Henraux.

Di seguito il link al testo:


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ENGLISH VERSION

In Tuscany, the municipal administration of Seravezza is about to cede Monte Altissimo, a mountain in the Apuan Alps Regional Park, to the marble company Henraux S.p.A. through a settlement that we consider unjust and illegitimate.

A very important area rich in spring waters, precious marbles and extraordinary scenic beauty, including Monte Altissimo, Monte Pelato and Pizzo Falcovaia, between 500 and 700 hectares of land, about one fifth of the municipal territory, will be ceded to private individuals. The population will be expropriated of lands that have been declared collectively owned and will thus no longer be available to anyone.

Once these mountains become private property, like any private piece of land, they can be sold to China, Saudi Arabia or anyone interested in the appropriation and exploitation of raw materials, as is already happening in South American or African countries.

A group of residents of the mountain hamlets in the municipality of Seravezza has been meeting for two years now in the Committee 'Comunità civica della Cappella' to oppose this conciliation, to obtain the A.S.B.U.C. elections, and to support the residents who, in order to obtain justice, have appealed to the Commissioner at the Court of Rome, special section of "Usi Civici".

For this reason, we ask for moral and economic support to disprove what the Mayor of Seravezza has claimed and allow the formation of a Separate Administration of Civic Use Properties whose re-election has been hindered in every way by the municipal administration.

We want collective lands to be managed according to autonomous statutes and prevent this drift of global order to the detriment of local realities.

We ask all those who love the Apuan Alps and who care about justice and desire good administrative practices to support our cause.

We do not want to lose beautiful collective state property lands that could bring complementary economic possibilities, if not entirely alternative to marble quarrying.

Join a joint struggle to ensure that the Apuan Alps remain accessible and available. Let us defend the lands handed down to us by our ancestors in order to transmit them to future generations.

With your donation, you support this battle.

Even a small amount can make a difference.

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*To delve deeper into our struggle, we have written a text explaining what Collective Demesnes, also known as Civic Uses, are. It recounts the evolution of collective properties in the Apuan Alps and explains the origin of the Henraux litigation.

Here is the link to the text (in Italian):

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