Az. Agricola 'Salice Ridente' - Ripristino lago uso irriguo

Ciao a tutti! Mi chiamo Luigi LI Calzi, ho 48 anni e da 24 anni faccio il contadino.

La mia azienda agricola - Salice Ridente - si trova a Serradifalco: un piccolo borgo collinare dell’entroterra siciliano, tra Caltanissetta e Agrigento.

Più che un imprenditore agricolo, mi è sempre piaciuto definirmi un contadino felice: il legame con la terra che coltivo, appartenuta prima a mio nonno e poi a mio padre, è sempre stato viscerale al punto che già da ragazzo sentivo che questo sarebbe stato l’unico lavoro che mi avrebbe permesso di esprimere al meglio me stesso.

È per questo che nel 2000, dopo la morte di mio padre, ho deciso senza esitazione di prendere in mano le redini dell’azienda e di fare dell’agricoltura il mio lavoro e la mia vita.

Attualmente coltivo pesche, susine, ciliegie, diverse varietà di mele e uva da mosto (con cui ogni anno produco un ottimo Nero d’Avola). Completano infine il quadro dell’azienda un centinaio di ulivi secolari, da cui ogni anno ricavo un olio EVO di ottima qualità.

Ho sempre svolto il mio lavoro con passione, tenacia e ottimismo ma, negli ultimi anni, la crisi che ha investito il settore dell’agricoltura comincia a far sentire parecchio il suo peso su aziende medio piccole come la mia: all’aumento eccessivo dei costi di produzione non corrisponde a sua volta un aumento dei ricavi.

Ma il problema più grave, quello che davvero rischia di mettere definitivamente in ginocchio la mia attività, è la terribile siccità che negli ultimi anni ha colpito la Sicilia.

Per l’irrigazione delle mie coltivazioni mi sono finora avvalso di un lago artificiale a uso agricolo, realizzato da mio padre alla fine degli anni 70.

Lo scorso anno, a causa delle scarse piogge, il livello dell’acqua si è abbassato notevolmente per cui lo svolgimento delle attività irrigue in estate è stato particolarmente difficoltoso.

Questa estate, dopo un autunno e un inverno praticamente privi di piogge, il lago - per la prima volta dopo quasi cinquant’anni – si è completamente prosciugato ed è praticamente scomparso.

Perché ho deciso di organizzare questa raccolta fondi?

Non volendomi arrendere all’idea di dovere smettere di fare un mestiere che amo e a tutto quello che a poco a poco, in quest’azienda, ho messo in piedi con ostinazione e determinazione, mi sono sforzato di capire come poter risolvere questa situazione assurda e disperata.

Vorrei approfittare della secca del lago per effettuare dei lavori assolutamente necessari, che potrebbero garantire la sopravvivenza dell’azienda, sperando che dal prossimo autunno arrivi la pioggia a dare un po’ di respiro:

• Pulizia e ripristino dei canali di approvvigionamento, in modo da ottimizzare l’accumulo di acqua all’interno dell’invaso anche dopo piogge modeste;

• Ripristino di una delle quattro sponde del lago, attualmente franata;

• Pulizia di depositi lacustri, accumulatisi nel fondo del lago nel corso di questi anni, che ridurrebbero di fatto la quantità di acqua accumulabile all’interno dell’invaso.

Questi lavori hanno un costo approssimativo di 5000 euro, una cifra che può non apparire esorbitante ma che, in un momento particolarmente difficile come quello attuale, per la mia azienda è insostenibile.

Come puoi aiutarmi? Puoi deciderlo tu.

Con un contributo economico, anche minimo, secondo le tue possibilità, di cui ti sarò infinitamente grato.

Se non potessi o non volessi (e se così fosse lo capirei benissimo) in questo momento contribuire in tal senso, mi aiuteresti tantissimo condividendo questa raccolta fondi tra i tuoi contatti, tra i tuoi amici o sui tuoi canali social.

Questo mi consentirebbe di avere qualche possibilità in più affinché il Salice Ridente continui a essere quello che è stato per tre generazioni e che è adesso per me: le mie radici, il mio lavoro, la mia vita.

Vi ringrazio in anticipo per il tempo che avrete dedicato alla lettura di questa campagna e per il supporto che vorrete darmi

Vi terrò costantemente aggiornati sugli sviluppi della raccolta fondi e su tutte le fasi dei lavori.

E se vorrete venire a trovarmi, Il Salice Ridente saprà essere un luogo di gratitudine e accoglienza.