Calabrian New Vrindavan Ecovillage - South Italy- Temple

Hare Krishna,

Mi chiamo Shyama Soodevi Bokkory Presidente P.T dell' Associazione ALONE ETS ODV, ente che si occupa delle Politiche di Immigrazione, dell’ inclusione e dinamiche interculturali dal 1994, con sede a Cosenza Italia.

Sto lavorando per la realizzazione di un tempio dedicato a “RADHA-KRISHNA” con la denominazione “Calabrian New Vrindavan ecovillage- South Italy” con il supporto e la collaborazione del movimento internazionale ISKCON- (International society for Krishna Consciousness). Sarà un progetto di integrazione culturale in un ambiente carico di vibrazioni spirituali per la promozione della diversità e la tolleranza ma anche a costruire una società forte e coesa, nell’unire i devoti allo scopo di insegnare un modo di vivere semplice e naturale.

Ciò vuole giocare un ruolo nel modellare la regione Calabria, che avrà l’obiettivo di elevare e divinizzare la società attuale con indole sublime; nel diffondere la coscienza di Krishna così come ci viene rivelata nella Bhagavad-gita e nello Srimad Bhagavatam; nel portare i membri – devoti a vivere insieme e in cui potessero sviluppare il loro amore e avvicinare a Krishna, l’Essere Supremo, promuovendo così l’idea tra i membri e il resto dell’umanità che ogni anima è una particella infinitesimale qualitativamente uguale a Dio Krishna.

Sarà un luogo di culto, non chiuso ma Ponte tra le comunità induista e quella locale, in un processo di conoscenza e accettazione reciproca in cui ognuno è il benvenuto ed in cui si sostiene il bene comune, con interventi sociali quali:

- fornitura di pasti quotidiana rigorosamente vegetariani e vegani attraverso il programma “Food for life” per combattere fame e povertà;

- biblioteca;

- meditazione silenziosa, ritiri spirituali e bhakta-yoga;

- fare servizi (seva), attività di volontariato e portare offerte alle divinità (frutta, fiori, incensi);

- cantare inni devozionali (Sankirtanam) dei santi nomi di Dio come ci ha rivelato nei suoi insegnamenti Sri Caitanya MahaPrabhu e recitare le sacre scritture;

- lo sviluppo e la realizzazione del progetto agricolo biologica e una piccola foresta sacra, centrato su princìpi spirituali come ardente desiderio del Maestro Bhaktivedanta Srila Prabhupada per vivere in rispetto e in armonia con Madre Terra;

- la sensibilizzazione contro lo squilibrio ambientale usando lo strumento della saggezza spirituale;

- la distribuzione dei testi sacri;

- la diffusione del sapere spirituale nella società calabrese educando ogni individuo alla pratica della vita spirituale per bilanciare lo scompenso di valori nel mondo attuale del “Kalyuga” e raggiungere una pace ed un’entità reale con un modello del principio di “vita semplice e pensiero elevato”.

Sarà un centro della cultura dove l’arte, la musica, la danza, la poesia, la pittura, l’architettura e scrittura devono pulsare nel tempio e nei suoi monumentali edifici con iniziative di sviluppo successivo di:

-un centro ayurvedico;

- una struttura di accoglienza;

-un luogo adibito alle assemblee spirituali;

-sale per seminari, conferenze, stages e workshops per scambi interreligiosi e culturali primari.

Dopo aver vissuto per 37 anni in Calabria, oggi è la stessa società calabrese che mi ha fatto riflettere ed interrogare su questioni essenziali sul senso della vita, dove si idealizza il danaro ed il potere attraverso le azioni malavitose rendendo la società sempre più angosciata ed insoddisfatta.

Voglio affrontare la questione da diverse prospettive culturali e spirituali con il dialogo e la saggezza che sono il cammino della ricerca interiore, soprattutto ai giovani che sono ancora non contaminati dal sistema attuale e di poter contribuire a liberare le persone dall' influenza della mentalità mafiosa offrendo una visione alternativa di sé e del mondo attraverso questo progetto di dimensione nazionale ed internazionale.

Risvegliare la coscienza, a partire dei tanti giovani calabresi, creare le condizioni perché potessero collaborare, accrescere la consapevolezza dei tanti aspetti legati al fenomeno mafioso e malavitoso sono elementi che caratterizzano il progetto.

La magia di questo progetto culturale e spirituale è quello di coinvolgere la cittadinanza attraverso la coscienza di Krishna, di affrontare il difficile equilibrio, cambiando sé stessi rimanendo fedeli a quello che si è con dei percorsi improntati su buone opere, progettualità mirata, amicizia, condivisione, inclusione e lealtà nel segno della continuità attraverso azioni che dovranno essere improntate alla consapevolezza, alla coerenza con il coinvolgimento di tutti i cittadini e le istituzioni favorendo la comunicazione sana e sempre viva, armonizzando le relazioni ed i talenti di ogni individuo.

Lo stile di vita previsto nel progetto si riferisce ad un luogo unico basato sugli insegnamenti di antichi testi vedici come la Bhagavad- Gita che promuove armonia, semplicità, devozione e realizzazione del nostro vero sé con l’assoluto.

Poiché si tratta di una comunità che diffonde la non violenza e uno stile di vita virtuosa, non è consentita mangiare la carne, pesce, uova, né bere alcolici né assumere droghe o qualsiasi sostanza eccitante e inebriante, al gioco d’azzardo e con codice di abbigliamento consono al luogo spirituale sia per uomini che per le donne.

E’ assolutamente vietato fare offerte di denaro oppure beni di qualsiasi natura di proventi illeciti e delittuosi.

Sono certa che sarà un mezzo efficace per combattere le intolleranze politiche - mafiose e la decadenza dei valori etici morali in terra calabrese dove spesso il sistema di potere impone il proprio ordine sostituendosi a quello dello Stato e di riportare la società all’equilibrio e all’onestà.