Casa Utopia: turismo e territorio ad Agrigento

Casa Utopia è il progetto di riqualificazione di una villa storica

nel cuore del centro storico di Agrigento e del suo

rilancio nell’ottica di un turismo sostenibile.

Premessa: il progetto Terra Utopia

Terra utopia è un progetto di economia sociale per la realizzazione di un ecosistema territoriale urbano nel comune di Agrigento, un progetto di città e territorio che ponga la persona al centro del suo modello di sviluppo. Focalizzato non sulla massimizzazione del profitto ma sulla sostenibilità economica e sociale dell’investimento e dello sviluppo territoriale, Terra Utopia ha un orizzonte di medio-lunghissimo periodo.

Esso è finalizzato alla riqualificazione, al rilancio e al ripopolamento del centro urbano e del territorio di Agrigento. Un recupero genuino da realizzarsi mediante realtà residenziali, culturali, ricreative e di servizi alla persona in sinergia tra loro e in simbiosi con il territorio; per costruire non una casa o un posto dove evadere, ma un luogo dove vivere meglio.

Casa utopia

Parte fondamentale del progetto Terra Utopia, Casa Utopia è una struttura ricettiva che sorge nel pieno centro storico di Agrigento e si caratterizza come una struttura unica nel suo genere: grazie al suo immenso giardino a terrazzamenti e alla grande disponibilità di spazi all’aperto la villa gode di caratteristiche extraurbane pur essendo in pieno centro storico. Storicamente nota negli ultimi decenni come Villa Amoroso, Casa Utopia sorge su quello che era il giardino del castello di Agrigento.Villa e giardino versano oggi in uno stato di profondo abbandono e di criticità sismica.

Il progetto di recupero di Villa Amoroso prevede una riqualificazione strutturale e architettonica dell’immobile e dei giardini e l’inserimento nel percorso sociale di Terra Utopia finalizzato alla realizzazione di un circolo virtuoso tra strutture turistiche e realtà del territorio.

Le conseguenze di un turismo estrattivo (che estrae valore da un territorio senza restituire niente) che cannibalizza i centri storici delle nostre città sono sotto gli occhi di tutti. Crediamo pertanto sia necessario intendere il turismo in maniera diversa, elaborando un modello che restituisca valore ai territori invece di depredarli e sia generatore di ricchezza non solo per chi ci specula. Concepire il turismo come parte di un ecosistema complesso è il primo passo per tessere quella rete di interazioni che è in grado di migliorare realmente i nostri territori.

Il progetto di riqualificazione e conservazione della villa prevedeva nella sua prima formulazione:

– la ricostituzione del giardino, il cui disegno è stato snaturato nel corso degli anni;

– il consolidamento sismico della struttura e in particolare del bastione e della parete nord;

– la riqualificazione energetica tramite tecniche di raffrescamento passivo e un impianto fotovoltaico con batterie di accumulo;

– la riqualificazione degli spazi interni e del tetto, con attenzione particolare all’uso di materiali tradizionali;

– la realizzazione di un percorso esterno e la progettazione degli spazi comuni interni alla portata di tutti in un’ottica di piena accessibilità.

Dopo due anni di investimenti, progettazione e sacrifici oggi questo progetto è drammaticamente messo in difficoltà dai recenti sviluppi in materia di innalzamento dei tassi di interesse e del costo dei materiali, nonché dalle politiche regressive messe in atto in materia di riqualificazione energetica e sismica (con il depotenziamento e sostanziale annullamento di bonus e incentivi sismici e ambientali). Queste difficoltà, e in particolare i continui cambiamenti di normative e politiche di indirizzo per il recupero urbanistico occorsi negli ultimi anni, ci pongono oggi nell’unica condizione di riformulare parte del progetto e rinunciare ad alcuni aspetti cui tenevamo particolarmente come la riqualificazione energetica mediante fotovoltaico.

Tuttavia abbiamo ancora l’illusione di credere che qualsiasi utopia possa sempre diventare realtà. Casa Utopia e Terra Utopia hanno bisogno di voi e del vostro sostegno.

Il crowdfunding

Lanciamo quindi un piano di crowdfunding per la riqualificazione e la ristrutturazione di Casa Utopia volto a portare a termine la riqualificazione sismica, la ripresa e l’implementazione del giardino, il recupero degli spazi interni e, in ultimo, la realizzazione di un impianto fotovoltaico per una maggiore sostenibilità energetica.

Tutte le donazioni, di qualsiasi entità esse siano, saranno interamente convertite in buoni acquisto per pernottamenti all’interno di Casa Utopia o per le attività e iniziative turistiche ad essa associate, con uno sconto una tantum del 20% sulle tariffe (esempio: supponendo un costo medio di 100.00 euro al giorno una donazione di 80.00 euro coprirebbe il costo intero).

Le donazioni saranno registrate e consultabili anche sulla pagina dedicata del sito di Terra Utopia.