Da 50 anni comunità ecosostenibile in Sardegna
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[English text at the bottom]
Da 50 anni Tomaso Meloni e la sua comunità portano avanti un visionario progetto di vita completamente ecosostenibile nella bellissima Sardegna sudorientale. Case autocostruite di legno e di pietra, energia 100% solare e acqua di pozzo, orto ispirato ai principi della biodinamica, in una terra recuperata dopo un incendio che l’aveva devastata. Pionieri di ciò che in tanti oggi cercano di realizzare.
Oggi Tomaso ha quasi 80 anni e con la sua compagna Kat (insieme dal 1980), continua a lavorare ogni mattina alle strutture della comunità, alle asine e all’orto. La comunità oggi accoglie woofers e chi voglia dedicarsi a vivere in armonia con la natura e gli altri. Con la sua estrema coerenza e il suo non scendere a compromessi (si continua a non avere allacci alla rete pubblica, a ricavare la maggior parte degli alimenti freschi dall’autoproduzione o dagli scambi, e a praticare la medicina naturale), continua a rappresentare un esemplare modello di vita fuori dal sistema che, pur esistendo da ben 50 anni, è avanguardia.
Ora per continuare hanno bisogno di te!
La pandemia ha reso ancora più scarse le già frugali entrate che permettevano la comunità ad avanzare (mercati locali, eventi, lezioni private). Vi chiediamo di sostenerci con un contributo che destineremo a:
- Comprare alberi per continuare la riforestazione.
- Manutenzione, estensione e rinnovo dei sistemi di irrigazione, dell’impianto fotovoltaico e le pompe per l’acqua.
- Saldo del debito contratto per l’acquisto del terreno adiacente, in stato di abbandono, per salvarlo da una possibile speculazionie, usato ora per coltivazioni e riforestazione.
La storia di Monte Liuru e la sua comunità
Nel 1971 Tomaso arrivò a piedi a Monte Liuru, dopo aver viaggiato a piedi in lungo e in largo per la Sardegna con i suoi ideali di vita semplice, rispetto degli altri e dell’ambiente, e condivisione totale con i compagni hippies che viaggiavano con lui. La pratica spirituale, la filosofia del vivere insieme in tutt’uno con la natura rifiutando in toto il consumismo, fecero da collante per quei primi pionieri che si innamorarono di quella montagna ridotta in cenere da un incendio violentissimo avvenuto l’anno precedente, e decisero di comprarlo a rate.
Nacque così una comunità che ancora oggi è un punto di riferimento in Sardegna per chi sogna di vivere in modo totalmente organico con la natura e con gli altri.
Costruito un primo pozzo scavato con il piccone , costruirono la prima capanna di legno e pietra. Sullo stile delle comunità palocristiane si viveva in frugalità e completa condivisione, senza vincoli nè divieti, sebbene ci fosse un netto rifiuto delle droghe, che in quegli anni iniziarono a devastare il movimento hippy. Si lavorava per i contadini locali in scambio dei loro prodotti. Cosi la comunità ha guadagnato il loro rispetto tessendo reti con i vicini, all’inizio molto diffidenti. Questi primi anni furono vissuti con pochissimo contatto con il denaro.
Negli anni ’80 e ‘90 nacquero dei bambini, e sebbene ciò portò dei cambiamenti, (un automobile e lavori retribuiti con denaro), rimasero fedeli ai valori originali di comunione spirituale e eco sustainability. Alcuni membri rimasero per periodi lunghi, altri più brevi e con molti di loro perdurano legami di amicizia.
Ringraziamo tutti che ci vogliono dare una mano.
Link a interviste:
Intervista a Tomaso Meloni 1 Il paradiso dell ultimo hippie
Intervista a Tomaso Meloni 2 Il mondo va veloce io no
Che differenza c'è tra Natura e Cultura? Intervista a Kat e Tom
CONTATTI
[email redacted]
ENGLISH
For the last 50 years, Tomaso Meloni, with others, have carried out a visionary project of eco sustainable community life in the south east of the beautiful Mediterranean island of Sardinia. Wooden and stone houses, 100% solar energy, well water, a garden inspired by biodynamic principles and reforestation on land which had been devastated by fire makes them pioneers in what so many would like to realize today.
In 1971 Tomaso came to Monte Liuru on foot, after many walking trips all over Sardinia with a group of hippy friends and their ideals of a simple life, respect for others and the environment. They fell in love with the mountainside which had been burnt to ashes the year before and decided to buy it in installments. They were held together by spiritual practices, sharing of material goods, refusing consumerism and living in communion with nature. In this way the community was born and is still a reference in Sardinia for those who dream of living in a totally organic way with nature and with others.
They dug the first well with pick and shovel and built the first shelter of wood, stone and bamboo. Inspired by early Christian communities they lived frugally, sharing everything, without constraints or prohibitions, although there was no use of drugs which in those years started to destroy the hippy movement. Working for local farmers in exchange for their products earned them respect and created network with the neighbours who had initially been diffident. These first years were almost without contact with money.
In the eighties and nineties, children were born and although this brought changes, an automobile and more contact with work for money, the community remained faithful to the original values of spiritual communion and eco sustainability. Some members stayed for long periods, others for less, but all have maintained friendly contact.
Today Tomaso is almost 80 and together with his partner since 1980, Kat, they continue to work in the garden, planting trees and taking care of their donkeys, dogs and cats. They are still sharing their way of life with others who want to live in harmony with nature and other people. They are also members of Wwoof Italia, an association which puts volunteers in contact with organic farms. Faithful to their original values, they live off the grid, producing or exchanging much of their food , practicing natural medicine as much as possible and represent an example of a life style out of the system which although it has existed for 50 years is still avant-gard.
To go on, they need your help now.
Their frugal means of supporting themselves (local markets, events, private lessons) have been lessened by the pandemic. Your contributions will be used for :
- Buying trees to continue reforestation.
- Maintenance, extension and renewal of irrigation systems, solar panels and water pumps.
- Settlement of the debt incurred for the adjacent piece of abandoned land, saving it from possible speculation and using it for growing more food and planting more trees.
Many thanks to all who lend a helping hand!
(Subject to the covid restrictions in place at the time).
Thank you!
CONTACTS
[email redacted]
Da 50 anni Tomaso Meloni e la sua comunità portano avanti un visionario progetto di vita completamente ecosostenibile nella bellissima Sardegna sudorientale. Case autocostruite di legno e di pietra, energia 100% solare e acqua di pozzo, orto ispirato ai principi della biodinamica, in una terra recuperata dopo un incendio che l’aveva devastata. Pionieri di ciò che in tanti oggi cercano di realizzare.
Oggi Tomaso ha quasi 80 anni e con la sua compagna Kat (insieme dal 1980), continua a lavorare ogni mattina alle strutture della comunità, alle asine e all’orto. La comunità oggi accoglie woofers e chi voglia dedicarsi a vivere in armonia con la natura e gli altri. Con la sua estrema coerenza e il suo non scendere a compromessi (si continua a non avere allacci alla rete pubblica, a ricavare la maggior parte degli alimenti freschi dall’autoproduzione o dagli scambi, e a praticare la medicina naturale), continua a rappresentare un esemplare modello di vita fuori dal sistema che, pur esistendo da ben 50 anni, è avanguardia.
Ora per continuare hanno bisogno di te!
La pandemia ha reso ancora più scarse le già frugali entrate che permettevano la comunità ad avanzare (mercati locali, eventi, lezioni private). Vi chiediamo di sostenerci con un contributo che destineremo a:
- Comprare alberi per continuare la riforestazione.
- Manutenzione, estensione e rinnovo dei sistemi di irrigazione, dell’impianto fotovoltaico e le pompe per l’acqua.
- Saldo del debito contratto per l’acquisto del terreno adiacente, in stato di abbandono, per salvarlo da una possibile speculazionie, usato ora per coltivazioni e riforestazione.
La storia di Monte Liuru e la sua comunità
Nel 1971 Tomaso arrivò a piedi a Monte Liuru, dopo aver viaggiato a piedi in lungo e in largo per la Sardegna con i suoi ideali di vita semplice, rispetto degli altri e dell’ambiente, e condivisione totale con i compagni hippies che viaggiavano con lui. La pratica spirituale, la filosofia del vivere insieme in tutt’uno con la natura rifiutando in toto il consumismo, fecero da collante per quei primi pionieri che si innamorarono di quella montagna ridotta in cenere da un incendio violentissimo avvenuto l’anno precedente, e decisero di comprarlo a rate.
Nacque così una comunità che ancora oggi è un punto di riferimento in Sardegna per chi sogna di vivere in modo totalmente organico con la natura e con gli altri.
Costruito un primo pozzo scavato con il piccone , costruirono la prima capanna di legno e pietra. Sullo stile delle comunità palocristiane si viveva in frugalità e completa condivisione, senza vincoli nè divieti, sebbene ci fosse un netto rifiuto delle droghe, che in quegli anni iniziarono a devastare il movimento hippy. Si lavorava per i contadini locali in scambio dei loro prodotti. Cosi la comunità ha guadagnato il loro rispetto tessendo reti con i vicini, all’inizio molto diffidenti. Questi primi anni furono vissuti con pochissimo contatto con il denaro.
Negli anni ’80 e ‘90 nacquero dei bambini, e sebbene ciò portò dei cambiamenti, (un automobile e lavori retribuiti con denaro), rimasero fedeli ai valori originali di comunione spirituale e eco sustainability. Alcuni membri rimasero per periodi lunghi, altri più brevi e con molti di loro perdurano legami di amicizia.
Ringraziamo tutti che ci vogliono dare una mano.
Link a interviste:
Intervista a Tomaso Meloni 1 Il paradiso dell ultimo hippie
Intervista a Tomaso Meloni 2 Il mondo va veloce io no
Che differenza c'è tra Natura e Cultura? Intervista a Kat e Tom
CONTATTI
[email redacted]
ENGLISH
For the last 50 years, Tomaso Meloni, with others, have carried out a visionary project of eco sustainable community life in the south east of the beautiful Mediterranean island of Sardinia. Wooden and stone houses, 100% solar energy, well water, a garden inspired by biodynamic principles and reforestation on land which had been devastated by fire makes them pioneers in what so many would like to realize today.
In 1971 Tomaso came to Monte Liuru on foot, after many walking trips all over Sardinia with a group of hippy friends and their ideals of a simple life, respect for others and the environment. They fell in love with the mountainside which had been burnt to ashes the year before and decided to buy it in installments. They were held together by spiritual practices, sharing of material goods, refusing consumerism and living in communion with nature. In this way the community was born and is still a reference in Sardinia for those who dream of living in a totally organic way with nature and with others.
They dug the first well with pick and shovel and built the first shelter of wood, stone and bamboo. Inspired by early Christian communities they lived frugally, sharing everything, without constraints or prohibitions, although there was no use of drugs which in those years started to destroy the hippy movement. Working for local farmers in exchange for their products earned them respect and created network with the neighbours who had initially been diffident. These first years were almost without contact with money.
In the eighties and nineties, children were born and although this brought changes, an automobile and more contact with work for money, the community remained faithful to the original values of spiritual communion and eco sustainability. Some members stayed for long periods, others for less, but all have maintained friendly contact.
Today Tomaso is almost 80 and together with his partner since 1980, Kat, they continue to work in the garden, planting trees and taking care of their donkeys, dogs and cats. They are still sharing their way of life with others who want to live in harmony with nature and other people. They are also members of Wwoof Italia, an association which puts volunteers in contact with organic farms. Faithful to their original values, they live off the grid, producing or exchanging much of their food , practicing natural medicine as much as possible and represent an example of a life style out of the system which although it has existed for 50 years is still avant-gard.
To go on, they need your help now.
Their frugal means of supporting themselves (local markets, events, private lessons) have been lessened by the pandemic. Your contributions will be used for :
- Buying trees to continue reforestation.
- Maintenance, extension and renewal of irrigation systems, solar panels and water pumps.
- Settlement of the debt incurred for the adjacent piece of abandoned land, saving it from possible speculation and using it for growing more food and planting more trees.
Many thanks to all who lend a helping hand!
(Subject to the covid restrictions in place at the time).
Thank you!
CONTACTS
[email redacted]
Organizer
Monte Liuru Community
Organizer
Muravera, South Sardinia