CROWDFUNDING PER SOSTENERE LA CINOFILIA UTILE

Animalari ci risiamo: non avrei voluto ma avendo già speso più di 16 mila euro per la difesa legale e le consulenze tecniche in tribunale, è arrivato il momento di chiedere aiuto alla community per andare avanti a tutelarmi nelle controversie legali (civili e penali) scaturite a seguito della mia campagna divulgativa in ambito Cinofilo. La situazione, infatti, si è complicata e ogni generosa offerta di difendermi pro bono alla lunga non avrebbe rispettato il lavoro degli avvocati e dei consulenti che mi assistono, che come tutti devono arrivare a fine mese.

Vorrei raccontarvi ogni cosa ma per ora non posso fornirvi i dettagli del contenzioso perché è tuttora in corso su più fronti, ma vorrei condividere con la community una riflessione. Quando è iniziata la campagna divulgativa, a giugno 2023, non avrei mai pensato che avrebbe innescato un tale terremoto nella cinofilia italiana. Siamo diventati tantissimi e sempre più Colleghi sono scesi in campo per difendere e divulgare una Cinofilia Utile al benessere del cane e fornire agli umani di riferimento gli strumenti per scegliere il meglio per i loro cani, nel loro pieno rispetto. E spero che dopo un anno e mezzo di divulgazione indefessa, oggi ci sia un po’ di consapevolezza in più rispetto al benessere del cane. Questo perlomeno è quanto emerge dai vostri bellissimi messaggi di ringraziamento: se veramente sto aiutando tanti umani e cani a vivere insieme in armonia, allora sto andando nella direzione giusta. Anzi, stiamo andando, perché senza il sostegno della community animalara potrei fare poco o niente.

Non vi nego però che il dietro le quinte di questa campagna divulgativa ha un peso economico ed emotivo impressionante, di cui ho parlato poco finora, ma che impatta in maniera rilevante sulla mia vita. Fin da subito ho deciso di rifiutare ogni richiesta di collaborazione commerciale sui miei social per motivi etici, e sebbene mi siano arrivate tantissime proposte in tal senso, ho sempre tenuto duro e risposto "No, grazie". Ma ora è diventato troppo difficile tenere botta e pertanto (a malincuore) ho deciso di pubblicare sui miei social le principali fatture già saldate negli ultimi mesi (e una da 4mila ancora da pagare) e dare il via alla raccolta fondi.

La strada della giustizia è lunga e non sempre lineare, ed esporsi in prima persona ha un costo, sia emotivo che economico. Grazie a chiunque vorrà darmi una mano.