
Diamo al Pinscher BIBO un'altra possibilità, una nuova vita!
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Ciao, mi chiamo Benedetto, ho pensato di promuovere una raccolta fondi per riscattare questo cagnolino. E' un pinscher pacifico e giocherellone, di circa due anni, che da questa estate ho visto girovagare libero per il mio quartiere. Si accodava a chiunque uscisse a passeggiare col cane, come me. A volte scappava via per inseguire temerariamente i gatti, a volte correva pericolosamente dietro a certi motociclisti o ad alcune auto in particolare. Si sentiva molto a suo agio e sembrava ormai conoscere tutti i residenti del quartiere, umani e non, mostrando di saper evitare quelli a lui ostili. Di sera, spariva, evidentemente rientrava alla sua 'base'. Ci siamo chiesti perché vivesse di giorno assolutamente da 'randagio', girovagando tra campi, fossi e villette. Ho cercato in giro informazioni sui suoi proprietari ma ho ricevuto risposte evasive o fuorvianti. E' un cane ben tenuto, ben nutrito, microchippato, dal pelo lucido stupendo, molto intelligente. A furia di venire dietro alla mia cagnolina, durante le passeggiate, ha iniziato a seguirci sino al nostro cancello di casa. La sera non intendeva rientrare più dai suoi padroni.
Purtroppo quest'area è attraversata da una statale e da altre strade molto trafficate e il pericolo di essere investito è sempre molto concreto. Più di una volta ho dovuto bloccare un furgone di corriere o un postino... Così mi sono messo alla ricerca dei proprietari. Una volta individuati, insieme ad alcuni vicini glielo abbiamo riportato, una prima e una seconda volta. Tanti ringraziamenti da parte di questa famiglia numerosa, tante raccomandazioni nostre di tenere chiuso il cancello della proprietà! Ma il nero 'Bibo' (noi lo chiamiamo così!), tende sempre a sottrarsi al controllo dei sui padroncini e ad ogni occasione utile sgattaiola via, attraversando i campi e i fossati, per battere la strada in cui si sente ormai 'signore'. Ma il freddo invernale, al monello ribelle, non fa bene e, tornando da lavoro, spesso lo abbiamo trovato dentro alla corte del mio residence, non sempre gradito ospite degli altri condomini, in attesa di una carezza o di uno snack. A volte rimane bloccato dentro alle proprietà private, rischiando aggressioni di altri cani, poiché quando il piccolo si intrufola i sensori dei cancelli automatici non si bloccano al suo passaggio. Insomma, i suoi proprietari, che lo avevano acquistato per avere un “giocattolo” per i loro figli piccoli, sono esasperati da queste sue continue fughe. Già ben due volte ci risulta essere stato portato dalla guardia cinofila del canile dell'ASL padovana, dove solo alcuni giorni dopo è stato ripreso. Molte volte è stato a loro riconsegnato indietro, da noi e da altri vicini. E' evidente che i suoi proprietari non riescono più a gestirlo, perché, avendolo abituato a girovagare libero per tutti il giorno, adesso, che si trova rinchiuso in uno spazio angusto, tende a scappare in continuazione. Perché, anche se di piccola taglia, non è più il 'cucciolo' che essi avrebbero voluto: è vivace e a volte va in cerca di 'fidanzate'! Altro che “trastullo” per bambini! E così rischia sempre di finire sotto un’auto; oppure di vivere una vita legato a una catena o in un recinto. Io non ho la possibilità di adottarlo: Bibo va addestrato, rieducato, abituato a vivere in una casa, come spetta ai cani della sua “pregevole razza”. Bibo, infatti, detesta i gatti, suoi naturali competitori nelle zuffe di strada in cui ci si contende i resti dai cassonetti dei rifiuti organici ed io ho un gatto in casa!
Quando non lo rivedo in giro per alcuni giorni o settimane, purtroppo, ho la certezza che Bibo sia agganciato a una catena, come una volta si faceva, in un angolo di giardino. Ho chiesto, quindi, ai suoi padroni (nella quarta occasione in cui ci siamo incontrati per riconsegnarlo!) di rinunciare alla proprietà e affidarlo a chi ha tempo, voglia e spazio per fare del Pinscher un cane felice. Ma essi dicono di averlo comprato 'a caro prezzo', e non hanno intenzione di cederlo così... per 'niente'.
Io non posso 'acquistarlo' al prezzo che mi hanno chiesto, ma potrei riscattarlo, dando loro una cifra che li convinca a cederlo senza ripensamenti o ulteriori pretese, firmando il modulo di rinuncia. Lo potrei, però, tenere solo in 'stallo' a casa, anche per qualche settimana, in attesa che un'associazione di volontari con cui mia moglie è in contatto, prenda Bibo in custodia per un'adozione, stavolta, consapevole e responsabile.
Vi chiedo, quindi, di contribuire a questa raccolta fondi mirata, per raggiungere la cifra del 'riscatto' e liberare quel monello!
Organizer
Benedetto Giovanni Roselli
Organizer
Piove di Sacco