Museo della Contrada della Civetta
Donation protected
La missione del progetto “Museo tra le dita” è rendere accessibile e fruibile a un pubblico di persone affette da disabilità visiva (c.d. ipovedenti) gli ambienti del Museo della Contrada Priora della Civetta, per creare un luogo esperienziale nella visita museale. Vogliamo raggiungere questo obiettivo entro il 2026.
La Contrada Priora della Civetta è una delle 17 Contrade di Siena che sono fuse con il tessuto cittadino da secoli ed ha un proprio museo, a ingresso libero e gestito da volontari. Definire il termine contrada è molto complesso poiché non esistono istituzioni simili come riferimento o confronto.
● A livello legale: "Enti territoriali con valenza storica e morale" è la definizione ufficiale.
● In pratica: sono comunità profondamente radicate nel territorio di riferimento e in cui si condividono valori comuni di fratellanza, solidarietà, inclusività e coesione sociale.
Il progetto nasce dunque dalla volontà della Contrada di trasmettere i propri valori e la propria storia, in questo caso rappresentati dalle opere all’interno del proprio museo, a persone che non hanno la possibilità di apprendere tutto ciò con i propri occhi.
Il percorso tra i diversi ambienti rappresenta una sorta di viaggio ideale nel tempo tra passato e presente che unisce vari aspetti della realtà della Contrada. Nelle sale del Museo, oltre ai Palii (si tratta di opere di alto valore artistico consegnate alla Contrada che vince la corsa, negli anni sono stati dipinti anche da pittori del calibro di Guttuso, Fiume, Bueno, Botero, Mitoraji) ed ai Masgalani (un’altra tipologia di premio, si tratta sempre di opere d’arte) vinti dalla Civetta nella sua storia, si conservano anche antiche monture, arredi sacri ed altre opere d’arte e beni di cui la Contrada è custode.
Il progetto si compone di 3 punti fondamentali:
• Opere architettoniche, per rendere il museo sicuro ed accessibile alle persone con disabilità visiva
• Tavole tattili, che serviranno ad illustrare agli ospiti con disabilità visiva alcune opere esposte (realizzate con la collaborazione dell’Associazione S. Alessio – Margherita di Savoia)
• Formazione continua del personale del museo (grazie al personale specializzato dell’Associazione S. Alessio – Margherita di Savoia)
Acquisita e consolidata questa fase, il secondo obiettivo consisterà nel costituire un progetto pilota per creare la possibilità di esportare l’iniziativa verso altri musei di Contrada (a Siena ci sono 17 musei per altrettante Contrade) e altre istituzioni del territorio.
Il progetto “Museo tra le dita” è sostenuto dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena, dalla Fondazione Mazzola di Milano, dall’ASP Sant’Alessio - Margherita di Savoia di Roma, dall’Associazione Tutela dei Ciechi di Siena e dalla Compagnia Beato Pier Pettinaio di Siena.
Sito internet Museo:
Alcuni particolari dei prototipi delle tavole tattili, che verranno poi realizzate in maniera professionale anche grazie alla collaborazione di 2 Istituti del Territorio (sono composte da materiali diversi posti su più livelli per far comprendere figure e profondità prospettiche tramite il tatto):
Fundraising team: Fundraiser Team (3)
Andrea Muratori
Organizer
Siena, TC
Asja Ceccherini
Team member
Gianpaolo Rabazzi
Team member
Massimo Turchi
Team member