Museo diffuso della Ferrovia Ora - Predazzo
Donation protected
(English translation below)
Il progetto prevede di realizzare un percorso museale per mantenere viva la memoria della storica ferrovia che venne costruita tra Ora (BZ) e Predazzo in Val di Fiemme. Sarà l’occasione per conoscere i comuni ed i territori che sorgono lungo il tracciato ferroviario. Lo si potrà effettuare a piedi oppure in bicicletta utilizzando la ciclabile che è stata realizzata sul sedime della ferrovia dismessa la quale poi da Predazzo prosegue verso la Val di Fassa sino a Canazei.
Sempre da Ora, la stessa ciclabile è connessa con le altre che si sviluppano nella Bassa Atesina in Sudtirolo. Questo progetto ferroviario e di mobilità dolce avrà lo scopo di gemellare i laghi, es Caldaro e Monticolo con le Dolomiti invitando le comunità locali di etnie diverse, italiana, sudtirolese e ladina a collaborare in progetti comuni legati al turismo, cultura, mobilità, ambiente.
Il Museo diffuso della Ferrovia Ora-Predazzo una volta realizzato sarà il primo Museo in Italia dedicato alle ferrovie di montagna a scartamento metrico
L’idea di progetto prevede più linee guida. Gli interventi sugli immobili. A Ora, nel momento in cui il Comune acquisirà la stazione storica della Ferrovia Elettrica della Val di Fiemme e l’area di pertinenza, questa potrà essere restaurata. A lavori ultimati, al suo interno si prevede di allestire il museo storico ferroviario ed attrezzare, alcune stanze per l’ospitalità dei ciclisti. In questo modo tale struttura e area potrebbero diventare un centro di sosta e di riferimento per la mobilità dolce, con particolare attenzione ai turisti, che tramite la ciclabile verrebbe smistata verso varie direttrici tra cui appunto quella sul vecchio tracciato ferroviario per Predazzo.
A Predazzo, capolinea della ferrovia in Val di Fiemme, il Comune sta procedendo al restauro della stazioncina mentre sul ponte di ferro sul torrente Travignolo è stata inaugurato in tratto di ciclabile.
Dai Comuni di Montagna, Carano, Castello Molina , Cavalese, Panchià, Ziano , oltre che Predazzo e Ora, sono pervenute le proposte progettuali da sviluppare lungo il percorso ex ferrovia.
Verranno effettuati lavori di pulizia lungo il percorso cercando di mettere in meglio evidenza i ponti ferroviari, il posizionamento di pannelli con foto storiche, tavoli tematici.
Altro intervento sarà il restauro di quatto vagoni ferroviari: un vagone merci che fece servizio sulla ferrovia della Val di Fiemme e tre vagoni trasporto persone che dalla Società Ferrovia Domodossola Locarno erano stati trasferiti alla ferrovia Genova-Casella, e poiché non essendo stati utilizzati, nel 2017 sono stati donati dalla Regione Liguria all’Associazione Transdolomites per essere destinati al progetto museale.
Detti vagoni , verranno poi donati da Transdolomites al comune di Ora, Montagna, Castello Molina, e Predazzo che a restauri finiti li esporranno nelle aree ferroviarie storiche appositamente predisposte.
L’iniziativa di Transdolomites
Il crowdfunding a sostegno del restauro della Carrozza AB109
Si tratta di una dei tre vagoni passeggeri che abbiamo scaricato a Ora.
Esso verrà destinato per essere esposto a Predazzo a fianco della stazioncina ferroviaria che è stata restaurata per iniziativa del comune.
Procederemo al smontaggio preliminare della carrozzeria degradata, la sostituzione delle parti rottamate con lamiere nuove, il risanamento della cassa.
Dopo il ripristino dei lamierati e la preparazione del fondo, si passerà alla verniciatura con il ripristino dello schema originale di coloritura, il rimontaggio dei telai dei finestrini, il montaggio dei vetri. Importante sarà poi l’intervento sugli interni che permetterà di storicizzare gli arredi. Nel corso dei decenni i vagoni hanno subito degli interventi che hanno del tutto cancellato l’arredo originale che consisteva nelle perline di legno. Il compito di provvedere all’arredamento interno verrà affidato agli artigiani falegnami.
La attività che di volta in volta verranno svolte sulla AB109 saranno documentate in una galleria fotografica che testimonierà lo stato di avanzamento dei lavori.
L’importo che ci proponiamo di raggiungere per la copertura delle spese di restauro è di € 25.000,00
Transdolomites è un’Associazione di Promozione Sociale.
L’azione di crowdfunding sarà un’iniziativa di di respiro europeo in quanto l’azione prossimamente verrà lanciata anche nelle lingue tedesca ed inglese.
Stato attuale del vagone
Esempio di come sarà recuperato
The idea foresees a “museum path” to keep alive the historical memory of railway built between Ora (BZ) and Predazzo (in Fiemme valley).
This will realize the chance to know better the villages and territories located along the old railway path. The journey can be made by foot or by bikes along the cycle track realized on the former railway (up to Canazei in Fassa valley).
Starting from Ora, this cycle track is already connected to other bike tracks realized in Adige valley.
This idea is also to allow the twinning of lakes Caldaro and Monticolo with Dolomites, by inviting local communities of different origin (Italian, South Tyrol and Ladin) to cooperate in order to develop common strategies oriented to tourism, culture, mobility and environment.
The diffuse museum of Ora-Predazzo railway, when it will be realized, it will be the first museum in Italy of a meter-gauge railway
The idea will consist of more steps.
The buildings restoration:
When the Ora municipality will acquire the old terminus station and surrounding areas, a complete restoration will be possible.
Inside the renovated station, a railway museum will be realize; moreover, some rooms are intended for bikers host service. Such a way, the station will be a reference point for the green mobility, with particular attention to tourists: by using the cycle tracks, they will be able to reach many territories, also including the ones located on the railway path to Predazzo.
In Predazzo, the line terminus located in Fiemme valley, the municipality is now restoring the old station while on the old iron bridge, on Travignolo river, a part of cycle track is already operating.
Other proposals to be implemented along the railway path are already presented from other municipalities, like Montagna, Carano, Castello-Molina, Cavalese, Panchià, Ziano, in addition to the plans already on going by Ora and Predazzo municipalities.
Along the line, cleaning works are planned in order to better put into evidence the railway infrastructures like bridges and stations; dedicated panels with photos and historical information will be also installed in the key points.
Also part of the original rolling stock (4 wagons) is planned to be restored: one freight car (used in Ora-Predazzo railway) and three coaches (donated by Società Ferrovia Domodossola Locarno to Ferrovia Genova-Casella and then recently donated, because unused, to Transdolomites Association by Regione Liguria to be part of museum).
Finally, the renovated cars will be donated by Transdolomites Association to Ora, Montagna, Castello-Molina and Predazzo municipalities, to be exposed in old railway areas as monuments of the line.
The Transdolomites project
The crowdfunding to support the coach AB109 restoration
This is one of the coaches recently placed in Ora by the Association.
At the end of works, this coach will be exposed near the Predazzo railway station, now renovated by municipality.
The restoration works foresee replacement and renovation of metallic sheets, with replacement of broken pieces. Also the windows will be replaced, and the coach will be painted according to its original livery.
Also the internal parts of the coach will be restored according to original furnishing; in fact, during last years, this coach has been refurbished and partially renovated by the former railway Administrations, loosing time by time the original characteristics. The original wooden finishing will be realized by skilled craftsmen of the valley.
The works progress on the coach AB109 will be well documented with photos and videos, in order to show the activities progress.
The restoration expenses were estimated to be around 25,000 €, this is the amount of crowdfunding project.
Transdolomites is a no-profit cultural association, which promotes social projects.
Dear friend, dear railway enthusiast, we thank you in advance for your kind contribution: who will donate more than 10 €, he/she will receive a donation certificate.
This crowdfunding action will be promoted all around Europe, starting by using Italian, German and English languages.
(Deutsche Übersetzung)
Crowdfunding zur Unterstützung des Museumprojektes der ehemaligen Bahntrasse Auer-Predazzo
Die Idee zur Realisierung eines Freilichtmuseums in Gedenken an die aufgelassene Bahnlinie Auer - Predazzo, unter der Schirmherrschaft der Vereinigung Transdolomites, sieht die Inbetriebnahme einer Museumsroute vor, welche die Erinnerung an die historische Eisenbahn wiederbelebt. Ausgehend von Auer, soll das “lebendige und dynamische Museum” die Gemeinden und Gebiete entlang der Bahntrasse bis nach Predazzo erreichen und verbinden - zufuß oder mit dem Rad auf dem Fahrradweg, der auf der Trasse der ehemaligen Eisenbahnlinie errichtet wurde. Von Predazzo in Richtung Fassatal bis nach Canazei, wird somit eine Partnerschaft zwischen den Dolomiten und dem Unterland mit seinem Kalterersee geschaffen und die Fortbewegung zwischen Berg und See mit öffentlichen Verkehrsmitteln gefördert.
Das Museumsprojekt sieht einige Eingriffe an Gebäuden vor. In Auer (BZ) zum Beispiel, hat die Gemeinde die Konzession des historischen Bahnhofes der elektrischen Fleimstalbahn und das zugehörige Areal von der Autonomen Provinz Bozen erhalten. Das Gebäude wird von der Gemeinde restauriert.
Nach Beendigung der Arbeiten werden die Räumlichkeiten für kulturelle Veranstaltungen und ein historisches Dokumentationszentrum zugänglich sein, ferner werden einige Räume den Radfahrern zur Verfügung stehen. Insofern hat die Struktur - zusammen mit dem gesamten Gelände - das Potential, Anlaufstelle und Ort des Verweilens für Radfahrer und somit der “sanften Mobilität“ zu werden, mit besonderem Augenmerk auf die Touristen, welche mit Hilfe des Radweges auf der alten Bahntrasse bis nach Predazzo gelangen.
In Predazzo, der Endstation der Fleimstalbahn hat die Gemeinde, den im Jahre 1929 vom Architekten Ettore Sotsass geplanten Bahnhof, restauriert und auf der Eisenbrücke über dem Travignobach eine Stück des Fahrradweges feierlich eingeweiht.
Von den Gemeinden Montan, Carano, Castello Molina, Cavalese, Panchià, Ziano, sowie Predazzo und Auer, wurden Projektvorschläge eingereicht, welche entlang der ehemaligen Bahnstrecke realisiert werden könnten.
Ferner sind entlang der Strecke Aufräumarbeiten geplant, um die Eisenbahnbrücken und viele weitere Überbleibsel hervorzuheben sowie die Positionierung verschiedener Plakate mit historischen Fotos und thematischen Tafeln.
Ein weiteres aufwendiges Projekt sieht die Restaurierung von vier Eisenbahnwaggons vor: Ein Waggon eines Güterzuges, der auf der Fleimstalbahn im Einsatz war und drei Personenwaggons der Società Ferrovia Domodossola Locarno. Diese Waggons befanden sich im Lager der Eisenbahn Genova-Casella und wurden im Jahre 2017 von der Region Ligurien dem Verein Transdolomites geschenkt, um die Idee des Museumprojektes zu unterstützen.
Unsere Vereinigung wird sie anschließend den Gemeinden Auer, Montan, Castello Molina und Predazzo übergeben, welche sie nach den Restaurierungsarbeiten in den entsprechenden Eisenbahngeländen ausstellen werden.
Um diese Restaurierungsarbeiten konkret zu unterstützen, hat der Verein Transdolomites unter der Webseite
https://www.gofundme.com/museo-diffuso-della-ferrovia-ora-predazzo
auf nationaler Ebene ein Crowdfunding aktiviert - eine Form der Autofinanzierung.
Eine erste Mitteilung wurde in italienischer Sprache verfasst und später durch eine deutsche und englische Version erweitert, um verstärkt auch Touristen und Bürger mit auswärtiger Herkunft zu erreichen, welche ein starkes Interesse an diesem Projekt und seinem touristischen Potential haben.
Die Aktion wird auch in den sozialen Medien kommuniziert:
https://www.facebook.com/groups/ferroviadellavisio/permalink/4628865160463775/
https://www.facebook.com/transdolomitesmob /
Was genau sehen die Restaurierungsarbeiten vor?
Unter anderem den Abbau der heruntergekommenen Karrosserie, den Austausch ausgemusterter Teile und die Sanierung der Wagenkästen. Nach der Erneuerung der Blechteile und der Wiederherstellung des Bodens, wird der originale Farblack wiederhergestellt sowie die Fensterrahmen und Fenster wieder eingebaut.
Ein wichtiger Teil der Arbeiten wird die Wiederherstellung der historischen Innenausstattung darstellen. Im Laufe der Jahrzehnte wurden die Wagons häufig restauriert, was den totalen Verlust der originalen Einrichtung zur Folge hatte, die zum Teil aus hölzernen Schmuckstücken bestand. Einheimische Holzschnitzer und Tischler sollen diese Restaurierungsarbeiten übernehmen.
Dieses Museum wird das erste seiner Art in Italien sein und soll vorallem Eisenbahn-Liebhaber anziehen und gleichzeitig die Transportmuseen von Trient, Südtirol und dem restlichen Europa verbinden. Das Projekt soll den Kulturtourismus fördern.
Ähnliche Initiativen konnten für jeden investierten Euro einen Gewinn von 20,00€ generieren und neue Arbeitsplätze schaffen.
Spenden können auf das Konto 04/162322 mit IBAN IT96 -U081-4005-7250-0000-4162-322 und der Beschreibung “Museo Diffuso della Ferrovia Ora-Predazzo” getätigt werden. Bei Beträgen die höher als 10,00€ sind, erhält der Wohltäter eine namentliche Spendenurkunde als Dankeschön.
Il progetto prevede di realizzare un percorso museale per mantenere viva la memoria della storica ferrovia che venne costruita tra Ora (BZ) e Predazzo in Val di Fiemme. Sarà l’occasione per conoscere i comuni ed i territori che sorgono lungo il tracciato ferroviario. Lo si potrà effettuare a piedi oppure in bicicletta utilizzando la ciclabile che è stata realizzata sul sedime della ferrovia dismessa la quale poi da Predazzo prosegue verso la Val di Fassa sino a Canazei.
Sempre da Ora, la stessa ciclabile è connessa con le altre che si sviluppano nella Bassa Atesina in Sudtirolo. Questo progetto ferroviario e di mobilità dolce avrà lo scopo di gemellare i laghi, es Caldaro e Monticolo con le Dolomiti invitando le comunità locali di etnie diverse, italiana, sudtirolese e ladina a collaborare in progetti comuni legati al turismo, cultura, mobilità, ambiente.
Il Museo diffuso della Ferrovia Ora-Predazzo una volta realizzato sarà il primo Museo in Italia dedicato alle ferrovie di montagna a scartamento metrico
L’idea di progetto prevede più linee guida. Gli interventi sugli immobili. A Ora, nel momento in cui il Comune acquisirà la stazione storica della Ferrovia Elettrica della Val di Fiemme e l’area di pertinenza, questa potrà essere restaurata. A lavori ultimati, al suo interno si prevede di allestire il museo storico ferroviario ed attrezzare, alcune stanze per l’ospitalità dei ciclisti. In questo modo tale struttura e area potrebbero diventare un centro di sosta e di riferimento per la mobilità dolce, con particolare attenzione ai turisti, che tramite la ciclabile verrebbe smistata verso varie direttrici tra cui appunto quella sul vecchio tracciato ferroviario per Predazzo.
A Predazzo, capolinea della ferrovia in Val di Fiemme, il Comune sta procedendo al restauro della stazioncina mentre sul ponte di ferro sul torrente Travignolo è stata inaugurato in tratto di ciclabile.
Dai Comuni di Montagna, Carano, Castello Molina , Cavalese, Panchià, Ziano , oltre che Predazzo e Ora, sono pervenute le proposte progettuali da sviluppare lungo il percorso ex ferrovia.
Verranno effettuati lavori di pulizia lungo il percorso cercando di mettere in meglio evidenza i ponti ferroviari, il posizionamento di pannelli con foto storiche, tavoli tematici.
Altro intervento sarà il restauro di quatto vagoni ferroviari: un vagone merci che fece servizio sulla ferrovia della Val di Fiemme e tre vagoni trasporto persone che dalla Società Ferrovia Domodossola Locarno erano stati trasferiti alla ferrovia Genova-Casella, e poiché non essendo stati utilizzati, nel 2017 sono stati donati dalla Regione Liguria all’Associazione Transdolomites per essere destinati al progetto museale.
Detti vagoni , verranno poi donati da Transdolomites al comune di Ora, Montagna, Castello Molina, e Predazzo che a restauri finiti li esporranno nelle aree ferroviarie storiche appositamente predisposte.
L’iniziativa di Transdolomites
Il crowdfunding a sostegno del restauro della Carrozza AB109
Si tratta di una dei tre vagoni passeggeri che abbiamo scaricato a Ora.
Esso verrà destinato per essere esposto a Predazzo a fianco della stazioncina ferroviaria che è stata restaurata per iniziativa del comune.
Procederemo al smontaggio preliminare della carrozzeria degradata, la sostituzione delle parti rottamate con lamiere nuove, il risanamento della cassa.
Dopo il ripristino dei lamierati e la preparazione del fondo, si passerà alla verniciatura con il ripristino dello schema originale di coloritura, il rimontaggio dei telai dei finestrini, il montaggio dei vetri. Importante sarà poi l’intervento sugli interni che permetterà di storicizzare gli arredi. Nel corso dei decenni i vagoni hanno subito degli interventi che hanno del tutto cancellato l’arredo originale che consisteva nelle perline di legno. Il compito di provvedere all’arredamento interno verrà affidato agli artigiani falegnami.
La attività che di volta in volta verranno svolte sulla AB109 saranno documentate in una galleria fotografica che testimonierà lo stato di avanzamento dei lavori.
L’importo che ci proponiamo di raggiungere per la copertura delle spese di restauro è di € 25.000,00
Transdolomites è un’Associazione di Promozione Sociale.
L’azione di crowdfunding sarà un’iniziativa di di respiro europeo in quanto l’azione prossimamente verrà lanciata anche nelle lingue tedesca ed inglese.
Stato attuale del vagone
Esempio di come sarà recuperato
The idea foresees a “museum path” to keep alive the historical memory of railway built between Ora (BZ) and Predazzo (in Fiemme valley).
This will realize the chance to know better the villages and territories located along the old railway path. The journey can be made by foot or by bikes along the cycle track realized on the former railway (up to Canazei in Fassa valley).
Starting from Ora, this cycle track is already connected to other bike tracks realized in Adige valley.
This idea is also to allow the twinning of lakes Caldaro and Monticolo with Dolomites, by inviting local communities of different origin (Italian, South Tyrol and Ladin) to cooperate in order to develop common strategies oriented to tourism, culture, mobility and environment.
The diffuse museum of Ora-Predazzo railway, when it will be realized, it will be the first museum in Italy of a meter-gauge railway
The idea will consist of more steps.
The buildings restoration:
When the Ora municipality will acquire the old terminus station and surrounding areas, a complete restoration will be possible.
Inside the renovated station, a railway museum will be realize; moreover, some rooms are intended for bikers host service. Such a way, the station will be a reference point for the green mobility, with particular attention to tourists: by using the cycle tracks, they will be able to reach many territories, also including the ones located on the railway path to Predazzo.
In Predazzo, the line terminus located in Fiemme valley, the municipality is now restoring the old station while on the old iron bridge, on Travignolo river, a part of cycle track is already operating.
Other proposals to be implemented along the railway path are already presented from other municipalities, like Montagna, Carano, Castello-Molina, Cavalese, Panchià, Ziano, in addition to the plans already on going by Ora and Predazzo municipalities.
Along the line, cleaning works are planned in order to better put into evidence the railway infrastructures like bridges and stations; dedicated panels with photos and historical information will be also installed in the key points.
Also part of the original rolling stock (4 wagons) is planned to be restored: one freight car (used in Ora-Predazzo railway) and three coaches (donated by Società Ferrovia Domodossola Locarno to Ferrovia Genova-Casella and then recently donated, because unused, to Transdolomites Association by Regione Liguria to be part of museum).
Finally, the renovated cars will be donated by Transdolomites Association to Ora, Montagna, Castello-Molina and Predazzo municipalities, to be exposed in old railway areas as monuments of the line.
The Transdolomites project
The crowdfunding to support the coach AB109 restoration
This is one of the coaches recently placed in Ora by the Association.
At the end of works, this coach will be exposed near the Predazzo railway station, now renovated by municipality.
The restoration works foresee replacement and renovation of metallic sheets, with replacement of broken pieces. Also the windows will be replaced, and the coach will be painted according to its original livery.
Also the internal parts of the coach will be restored according to original furnishing; in fact, during last years, this coach has been refurbished and partially renovated by the former railway Administrations, loosing time by time the original characteristics. The original wooden finishing will be realized by skilled craftsmen of the valley.
The works progress on the coach AB109 will be well documented with photos and videos, in order to show the activities progress.
The restoration expenses were estimated to be around 25,000 €, this is the amount of crowdfunding project.
Transdolomites is a no-profit cultural association, which promotes social projects.
Dear friend, dear railway enthusiast, we thank you in advance for your kind contribution: who will donate more than 10 €, he/she will receive a donation certificate.
This crowdfunding action will be promoted all around Europe, starting by using Italian, German and English languages.
(Deutsche Übersetzung)
Crowdfunding zur Unterstützung des Museumprojektes der ehemaligen Bahntrasse Auer-Predazzo
Die Idee zur Realisierung eines Freilichtmuseums in Gedenken an die aufgelassene Bahnlinie Auer - Predazzo, unter der Schirmherrschaft der Vereinigung Transdolomites, sieht die Inbetriebnahme einer Museumsroute vor, welche die Erinnerung an die historische Eisenbahn wiederbelebt. Ausgehend von Auer, soll das “lebendige und dynamische Museum” die Gemeinden und Gebiete entlang der Bahntrasse bis nach Predazzo erreichen und verbinden - zufuß oder mit dem Rad auf dem Fahrradweg, der auf der Trasse der ehemaligen Eisenbahnlinie errichtet wurde. Von Predazzo in Richtung Fassatal bis nach Canazei, wird somit eine Partnerschaft zwischen den Dolomiten und dem Unterland mit seinem Kalterersee geschaffen und die Fortbewegung zwischen Berg und See mit öffentlichen Verkehrsmitteln gefördert.
Das Museumsprojekt sieht einige Eingriffe an Gebäuden vor. In Auer (BZ) zum Beispiel, hat die Gemeinde die Konzession des historischen Bahnhofes der elektrischen Fleimstalbahn und das zugehörige Areal von der Autonomen Provinz Bozen erhalten. Das Gebäude wird von der Gemeinde restauriert.
Nach Beendigung der Arbeiten werden die Räumlichkeiten für kulturelle Veranstaltungen und ein historisches Dokumentationszentrum zugänglich sein, ferner werden einige Räume den Radfahrern zur Verfügung stehen. Insofern hat die Struktur - zusammen mit dem gesamten Gelände - das Potential, Anlaufstelle und Ort des Verweilens für Radfahrer und somit der “sanften Mobilität“ zu werden, mit besonderem Augenmerk auf die Touristen, welche mit Hilfe des Radweges auf der alten Bahntrasse bis nach Predazzo gelangen.
In Predazzo, der Endstation der Fleimstalbahn hat die Gemeinde, den im Jahre 1929 vom Architekten Ettore Sotsass geplanten Bahnhof, restauriert und auf der Eisenbrücke über dem Travignobach eine Stück des Fahrradweges feierlich eingeweiht.
Von den Gemeinden Montan, Carano, Castello Molina, Cavalese, Panchià, Ziano, sowie Predazzo und Auer, wurden Projektvorschläge eingereicht, welche entlang der ehemaligen Bahnstrecke realisiert werden könnten.
Ferner sind entlang der Strecke Aufräumarbeiten geplant, um die Eisenbahnbrücken und viele weitere Überbleibsel hervorzuheben sowie die Positionierung verschiedener Plakate mit historischen Fotos und thematischen Tafeln.
Ein weiteres aufwendiges Projekt sieht die Restaurierung von vier Eisenbahnwaggons vor: Ein Waggon eines Güterzuges, der auf der Fleimstalbahn im Einsatz war und drei Personenwaggons der Società Ferrovia Domodossola Locarno. Diese Waggons befanden sich im Lager der Eisenbahn Genova-Casella und wurden im Jahre 2017 von der Region Ligurien dem Verein Transdolomites geschenkt, um die Idee des Museumprojektes zu unterstützen.
Unsere Vereinigung wird sie anschließend den Gemeinden Auer, Montan, Castello Molina und Predazzo übergeben, welche sie nach den Restaurierungsarbeiten in den entsprechenden Eisenbahngeländen ausstellen werden.
Um diese Restaurierungsarbeiten konkret zu unterstützen, hat der Verein Transdolomites unter der Webseite
https://www.gofundme.com/museo-diffuso-della-ferrovia-ora-predazzo
auf nationaler Ebene ein Crowdfunding aktiviert - eine Form der Autofinanzierung.
Eine erste Mitteilung wurde in italienischer Sprache verfasst und später durch eine deutsche und englische Version erweitert, um verstärkt auch Touristen und Bürger mit auswärtiger Herkunft zu erreichen, welche ein starkes Interesse an diesem Projekt und seinem touristischen Potential haben.
Die Aktion wird auch in den sozialen Medien kommuniziert:
https://www.facebook.com/groups/ferroviadellavisio/permalink/4628865160463775/
https://www.facebook.com/transdolomitesmob /
Was genau sehen die Restaurierungsarbeiten vor?
Unter anderem den Abbau der heruntergekommenen Karrosserie, den Austausch ausgemusterter Teile und die Sanierung der Wagenkästen. Nach der Erneuerung der Blechteile und der Wiederherstellung des Bodens, wird der originale Farblack wiederhergestellt sowie die Fensterrahmen und Fenster wieder eingebaut.
Ein wichtiger Teil der Arbeiten wird die Wiederherstellung der historischen Innenausstattung darstellen. Im Laufe der Jahrzehnte wurden die Wagons häufig restauriert, was den totalen Verlust der originalen Einrichtung zur Folge hatte, die zum Teil aus hölzernen Schmuckstücken bestand. Einheimische Holzschnitzer und Tischler sollen diese Restaurierungsarbeiten übernehmen.
Dieses Museum wird das erste seiner Art in Italien sein und soll vorallem Eisenbahn-Liebhaber anziehen und gleichzeitig die Transportmuseen von Trient, Südtirol und dem restlichen Europa verbinden. Das Projekt soll den Kulturtourismus fördern.
Ähnliche Initiativen konnten für jeden investierten Euro einen Gewinn von 20,00€ generieren und neue Arbeitsplätze schaffen.
Spenden können auf das Konto 04/162322 mit IBAN IT96 -U081-4005-7250-0000-4162-322 und der Beschreibung “Museo Diffuso della Ferrovia Ora-Predazzo” getätigt werden. Bei Beträgen die höher als 10,00€ sind, erhält der Wohltäter eine namentliche Spendenurkunde als Dankeschön.
Fundraising team: Team di raccolta fondi (2)
Massimo Girardi
Organizer
Sèn Jan di Fassa
Baga Baga
Team member