Premio di laurea in memoria del prof. Ruperti

Il 5 gennaio 2023 ci ha prematuramente lasciati il grande Bonaventura Ruperti, professore ordinario di lingua e letteratura giapponese all’Università Ca’ Foscari di Venezia, uno dei più amati dell'ateneo, tanto da avere un gruppo a lui dedicato su Facebook, il "Prof. Bonaventura Ruperti fan club", popolato da oltre 500 membri, ex studenti, amici e familiari.

“Il Giappone è grande e Ruperti è il suo profeta”: gli studenti ricorderanno sicuramente la celebre scritta nei bagni dell’ex Cinema Italia, l'allora sede delle lezioni di lingua giapponese, luogo cui lui insegnava con dedizione da molti anni. Amatissimo da tutti i suoi studenti, era ritenuto uno dei più grandi studiosi al mondo di teatro giapponese, con oltre 100 pubblicazioni e 7 pubblicazioni, oltre a innumerevoli eventi organizzati in Italia e in Giappone nel corso della sua lunga carriera.

La sua carriera è stata infatti più volte premiata, nel 2017 dal Ministero degli Affari Esteri del Giappone con l’onorificenza per i meriti nella promozione della cultura giapponese in Italia, e nel 2020 il conferimento dell’Ordine del Sol Levante Raggi in Oro con Nastro.

Chi lo ha conosciuto ricorda la sua grande umiltà, la sua umanità, la gentilezza con cui si rapportava a studenti e colleghi, sempre disponibile ad aiutare o a dare un incoraggiamento. Molti studenti lo consideravano un mentore e si rivolgevano a lui nel momento del bisogno, trovando sempre la porta aperta. Con il suo sorriso, il suo proverbiale zainetto, e le camicie colorate, era inconfondibile mentre girava per le calli di Venezia o prendeva il regionale per Vicenza, una figura ormai diventata storica per i cafoscarini.

In considerazione dell'affetto che proviamo per lui, noi partecipanti al gruppo "Prof. Bonaventura Ruperti fan club" abbiamo deciso di aprire una raccolta fondi finalizzata all'istituzione di un premio di laurea in sua memoria, per premiare una tesi sul teatro giapponese, materia a lui cara.

In una delle sue ultime interviste, il professore citò una celebre poesia di Izumi Shikibu, che ora noi, con immensa tristezza, rivolgiamo a lui:

Fuori dalle tenebre

per un sentiero scuro

debbo inoltrarmi.

M’illumina di lontano,

luna della cresta dei monti.

Grazie di tutto, caro professore, non ti dimenticheremo mai.