Difendiamo il diritto a Restare (al Sud)
Donation protected
Sei uno dei giovani costretti a lasciare il Sud per cercare lavoro altrove? O uno di quelli che è rimasto, nonostante tutto, ma sente il peso dell’assenza di opportunità e di un futuro incerto?
Siamo tanti, troppi. Negli ultimi dieci anni oltre 200.000, andati via in cerca di una vita migliore altrove. Ma non vogliamo arrenderci a questa realtà. Vogliamo creare un cambiamento, vogliamo costruire un futuro qui, al Sud.
"Questa è la mia Terra e io la difendo" è il festival dove celebreremo la bellezza e le potenzialità della nostra isola e difenderemo il nostro diritto a restare e a lottare per un futuro migliore. Con questa raccolta, possiamo renderlo realtà e dare voce alla nostra causa.
Questa è la nostra terra. Non permettiamo che l'emigrazione diventi l'unica soluzione. Costruiamo un futuro migliore per noi e per le future generazioni.
Il festival per il diritto a Restare
"Questa è la mia Terra" è un festival dedicato alla cultura del rimanere, spesso dimenticata e ignorata nella nostra società che esalta chi parte e declassa chi rimane. Il nostro obiettivo è dimostrare che è possibile costruire un futuro qui, nella nostra terra, senza dover necessariamente emigrare.
Il 23 agosto, a Campobello di Licata in provincia di Agrigento, ci incontreremo in centinaia per festeggiare e condividere le storie di persone reali che hanno scelto di restare in Sicilia e di lottare per il loro futuro. Vogliamo valorizzare e celebrare chi ha scelto di restare e di investire nella propria comunità, e raccontare a chi se ne è andato che un futuro c’è, se lo si costruisce assieme. Ci saranno inoltre artisti, musicisti e personalità che si esibiranno sul palco.
Non abbiamo ancora un calendario definito, ma abbiamo già ricevuto l'adesione di molti ospiti che sostengono il progetto e hanno dato disponibilità. Con l'avanzare della campagna di crowdfunding, inizieremo a pubblicare i loro nomi.
Per i partecipanti il festival sarà completamente gratuito, sostenuto dall'impegno dei giovani volontari e di chi sosterrà questa campagna di crowdfunding. Perché siamo convinti che il cambiamento debba partire dalle persone e dalle comunità che si impegnano attivamente.
Per il coraggio di Giuseppe
Il festival è dedicato a Giuseppe Gatì, un giovane coraggioso che ha lottato per il diritto di restare nella sua terra. Con il suo blog "La mia terra la difendo", ha denunciato la cultura che favorisce la fuga e ha dato voce a coloro che vogliono rimanere e contribuire al loro territorio. A soli 22 anni, la sua vita è stata tragicamente spezzata da un incidente sul lavoro: questo festival vuole dare continuità alla sua passione e al suo sacrificio.
“Ho scelto di rimanere in Sicilia, di non andare via anche se vivere qui è duro, durissimo. La Sicilia non è bella, è bellissima, ed io voglio lottare per far sì che questa vituperata terra possa rinascere.”
Il festival si terrà nella stessa piazza in cui si sono svolti i suoi funerali, e rappresenterà un'occasione per celebrare la vita e l'impegno di Giuseppe, ma anche per raccontare le storie di altri che, come lui, hanno lottato per la loro terra e scelto di restare.
Tutte queste voci saranno filmate e registrate per dare vita al "Centro Studi Giuseppe Gatì", che si concentrerà sulla diffusione della cultura del "rimanere" attraverso la ricerca, la condivisione di storie meritevoli e la promozione di progetti innovativi.
Per Giuseppe, la Sicilia non era solo un luogo, ma una parte di sé stesso, della sua identità, della sua storia. Ha deciso di aprire un blog, scrivere, pubblicare, denunciare, manifestare e contestare, perché credeva fermamente nella sua missione di far sì che questa terra, spesso vituperata e misconosciuta, potesse rinascere e offrire un futuro migliore ai giovani come lui.
La sua storia ci insegna che anche un solo individuo, con il suo coraggio e la sua passione, può fare la differenza. Non è mai troppo tardi per iniziare a cambiare le cose, a partire da noi e dal nostro impegno per la comunità e il nostro territorio.
Credici con noi
Ogni cambiamento parte da un piccolo gesto di tanti. Per questo vorremmo questo festival nasca dall'impegno, anche simbolico, di chiunque come noi sente forte questa missione.
Nascerà solo se, come noi, altri sono disposti a crederci e contribuire alla sua realizzazione.
L’obiettivo è organizzare un festival gratuito per tutti, ma per farlo abbiamo bisogno del tuo sostegno. Raccoglieremo qualunque donazione, dai 10€ ai 50€, puntando a raccogliere la cifra minima di 10.000€ necessaria a coprire tutte le spese vive, quali:
- Noleggio del luogo dell'evento e dei servizi igienici
- Acquisto o noleggio di attrezzature audio e luci
- Costruzione del palco e degli spazi per i partecipanti
- Costi per la sicurezza e la pulizia
- Ospitalità e trasferimenti per gli artisti ospiti
- Materiali per la promozione dell'evento
- Costi per la costituzione del centro studi
- Noleggio dei locali dedicati al centro
Qualsiasi importo in eccesso rispetto all'obiettivo ci permetterà di estendere il festival e avviare i progetti di ricerca del futuro centro studi "Giuseppe Gatì".
Il Festival sarà gratuito per tutti: sostenendolo contribuirai a renderlo realtà, dargli vita, e potrai quindi prenderne parte anche tu e viverlo in prima persona con noi.
È arrivato il nostro momento, il momento dei siciliani onesti, che vogliono lottare per un cambiamento vero, contro chi ha ridotto e continua a ridurre la nostra terra in un deserto, abbiamo l'obbligo morale di ribellarci.
Questa è la mia terra e io la difendo, e tu?
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Nota: non vengono offerti sorteggi, ricompense, lotterie o promozioni in cambio delle donazioni effettuate su GoFundMe.
Organizer
Centro Studi Giuseppe Gatì
Organizer
Campobello di Licata