Se.Po.Fa. Vita Indipendente - Un Passo Verso l'Autonomia

Team fundraiser

Laura Vernelli and Roberta Rossi are organizing this fundraiser.

Donation protected

Ciao a tutti!

Siamo a fianco di giovani fragili che muovono i primi passi fuori di casa, per questo vogliamo parlarvi di un progetto che ci sta tanto a cuore: Se.Po.Fa che significa: Sento, Posso, Faccio.

Se.Po.Fa Vita libera e Indipendente , un'iniziativa che punta a ridurre l'esclusione sociale di ragazzi con disabilità intellettiva lieve nelle Marche, concentrandosi sull'educazione alla vita autonoma. Abbiamo già fatto tanto, ma vogliamo fare di più e abbiamo bisogno del vostro sostegno per farlo!

Il nostro obiettivo è chiaro: offrire a 12 giovani e adulti con fragilità intellettiva, la possibilità di vivere in modo indipendente, superando le barriere che spesso limitano le loro possibilità di integrazione nella società. Questi giovani, donne e uomini tra i 23 e i 45 anni, provengono dalle province di Ancona e Pesaro e con il nostro aiuto stanno imparando a gestire la propria vita in modo autonomo.

Come Casa della Gioventù Soc. Coop. Sociale I. S., abbiamo reperito e predisposto un appartamento a Borgo Bicchia di Senigallia, in provincia di Ancona dove, con l’aiuto di educatori esperti, i giovani possono sperimentare a turno la Vita Indipendente, affrontando insieme le sfide quotidiane. Ma non ci fermiamo qui: organizziamo anche attività che favoriscono la socializzazione e l'inclusione, sia dentro che fuori casa.

Dal 2016 ad oggi, i progressi sono stati enormi! I protagonisti si sono sperimentati nella convivenza, nel cucinare, fare la spesa, gestire la casa e i rapporti di buon vicinato e hanno imparato persino a dormire da soli.

Il nostro impegno, è stato reso più difficile dalla pandemia e dalle alluvioni, ma non ci arrendiamo. Abbiamo bisogno di aiuto per superare queste sfide e garantire a questi ragazzi una vita più felice e autonoma possibile, nonostante le loro difficoltà non visibili all’apparenza, ma che limitano ed ostacolano la vita quotidiana e le relazioni.

Le famiglie sono entusiaste dei risultati ottenuti finora, desiderano dare continuità al progetto e vista la difficoltà di ottenere finanziamenti pubblici, si attivano e si autofinanziano mensilmente, sostenendo il costo di affitto, utenze e spese alimentari. La nostra cooperativa crede nel servizio e con enorme sforzo, si fa carico della manutenzione dell’appartamento e di parte del costo delle educatrici e promuove il servizio nella comunità attraverso eventi e raccolte fondi. Utile anche l’iniziativa “Buon fine” a cui aderiamo come Cooperativa così come i piccoli sostegni di aziende e associazioni del territorio. Per quanto importante tutto questo, purtroppo, non basta!! Vogliamo raggiungere una stabilità e ogni donazione, grande o piccola, fa la differenza e ci permetterebbe di continuare serenamente il progetto anno dopo anno.

È dall’inizio di questa avventura che tutti insieme ci stiamo impegnando a tenere i costi il più possibile “leggeri” e per includere nel percorso anche ragazzi e famiglie con difficoltà economiche.

Attualmente il progetto di Vita Indipendente costa circa 45.000€ l’anno (3750€ al mese), un costo basso se paragonato ad altri servizi residenziali, ma che nonostante gli sforzi di tutti, non riusciamo a coprire per intero.

Il progetto necessita di reperire mediamente 20.000 € l’anno, ed è questo l’obiettivo che vorremmo raggiungere, anche con il Vostro aiuto!

Tale cifra potrà garantire un altro pezzo di strada verso un futuro più autonomo e appagante, tanti progressi, nuove e stimolanti esperienze di tempo libero, grazie anche ad una supervisione educativa giornaliera minima ma necessaria.

Vogliamo che questi ragazzi abbiano la possibilità di vivere la loro vita al massimo e con il vostro aiuto possiamo farlo diventare realtà.

Il progetto di Vita Indipendente è attualmente l’unica possibilità nel territorio che risponde ai bisogni di persone con questa fragilità intellettiva, garantendo loro un ambiente sicuro e protetto ma anche emancipante e stimolante.

Per Giulia e Annalisa, coinquiline, questo appartamento è “casa mia per oggi e spero per il futuro”.