Spese mediche cure all’estero
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Mi chiamo Marco, ho 33 anni e ho un figlio di 10 anni che non vedo da 5 mesi a causa della mia drastica situazione di salute (non voglio farlo soffrire vedendomi così). Circa 4 anni fa iniziò un bruciore a livello ischiatico lombo pelvico, a cui non diedi tanto peso ma che con il tempo peggioró sempre di più. Mi recai a Pavia in un ospedale all’ avanguardia e mi fecero una risonanza 3 tesla diagnosticando neuropatia del pudendo. Iniziai la cura e la fisioterapia ma senza giovamento e, col passare del tempo, iniziarono bruciori alle gambe, spilli, bruciore alla schiena, difficoltà a rimanere in piedi per molto tempo, vertigini, mal di testa, rigidità nucale e per questi problemi persi il lavoro. Costantemente deriso e preso in giro da amici e conoscenti che attribuivano i miei sintomi all’essere ipocondriaco, sapevo che c‘era qualcosa che non andava in me e senza mai arrendermi continuai a cercare la causa del mio malessere.Tra i molti medici consultati (circa 40) e tantissimi soldi spesi, mi consigliarono un neurologo di Bologna molto conosciuto, che in base ai sintomi descritti mi fece una biopsia dei nervi e mi diagnosticó la npf(neuropatia delle piccole fibre), malattia molto invalidante che indica il deterioramento delle fibre di piccolo calibro. Mi sentivo finalmente sollevato a dare un nome alla mia patologia, ma in realtà se non si scopre la causa primaria che scatena la npf si peggiora sempre di più. Col passare del tempo, infatti, sono continuati sempre peggio bruciori, vertigini, problemi ai muscoli, osteopenia, schiena disastrata, ma senza arrendermi ho continuato a ricercare la causa scatenante.Tra i vari gruppi facebook mi consigliarono un dottore di Dubai che esegue campo in chiaro su sangue (esaminare sangue al microscopio), il quale mi trovó bartonella e mycoplasma, due infezioni e coinfezioni della malattia di lyme. Così finalmente capii che strada prendere, dopo anni e anni di agonia e peggioramento dei sintomi e della malattia stessa, un ultimo esame all’estero mi confermó la malattia di lyme, un'infezione del sangue che viene trasmessa dalle zecche, punture di zanzare, acari, pulci e tanti altri. Dopo anni di sofferenza sono finalmente arrivato ad una diagnosi, anche se ormai la malattia è cronica per tardiva diagnosi. Necessito quindi di cure all’estero costosissime che purtroppo né io né la mia famiglia possiamo sostenere. Cure che prevedono cellule staminali, immunoglobuline, infusioni, vitamine e antibiotici ad ampio spettro. Vi chiedo con tutto il cuore di aiutarmi, anche un piccolo gesto puó contribuire ad accedere alle cure all’estero. Grazie infinite per il sostegno che mi darete nell’ affrontare le lunghissime e costosissime cure nei centri esteri specializzati.
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Marco Del Brocco
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Ceccano