Suzziland: natura e musica per salvare borghi antichi

Trovare le parole giuste per descrivere cosa è Suzzi per noi non è semplice.

All’apparenza, si tratta di un piccolissimo paesello sperduto tra le montagne della Val Boreca, al confine tra Liguria, Emilia-Romagna, Piemonte e Lombardia. Un posto che quando racconti agli amici che vai lì ogni estate in montagna, nessuno sa mai dove si trova. Si tratta di un luogo in cui il telefono prende poco, le strade sono sconnesse e sterrate e il primo negozio è a 45 minuti di distanza. Suzzi è un posto in cui ritrovare la propria pace interiore e sentirsi in armonia con l’ambiente intorno è molto facile, dove l’aria sa di buono e l’acqua è freschissima, dove in autunno e in inverno è possibile sentire il vento che sposta le foglie, mentre in estate predomina quasi ovunque il campanaccio delle mucche al pascolo. Suzzi è quel luogo per cui, quando a fine estate lo devi salutare, ti rimane sempre un po' di nostalgia.

Suzzi è senza vie di mezzo: o lo ami o lo odi, o riesci a comprendere la sua natura, o di questo paesello ti rimarrà solo il ricordo di un lungo viaggio per raggiungerlo e del sole che sparisce tra le montagne.

Suzzi è una comunità forte di persone generose e unite come una grande famiglia che si battono per tenere in vita un paese di 30 case tra le montagne.

Suzzi è il posto del cuore: che sa di pane, burro e marmellata, quel posto dove le nonne viziano i nipoti, quel posto in cui a casa ci si va solo per mangiare e si gioca tutto il giorno spensierati, quel posto che è un po' il luogo del cuore di ognuno di noi, dove si ricorda con un sorriso la propria infanzia.

È forse per questo che lo facciamo: vogliamo che questa magia non muoia, vogliamo che il paese in cui i nostri nonni sono riusciti a sopravvivere anche alla guerra, tra mille difficoltà, non scompaia.

Tenere questo paesello in vita non è semplice: i lavori da fare ogni anno per la salvaguardia del paese sono sempre tanti e le braccia che aiutano sono sempre meno; in fondi statali sono pochi e la politica locale è praticamente assente. L’unica soluzione per la sopravvivenza è l’autosostentamento e aprire le porte di questa perla tra le montagne a tutte le persone che sapranno apprezzarlo.

Per questo motivo è nato Suzziland! Si tratta di un festival emergente che collega musica, natura, cultura locale e persone. Vorremmo condividere l’amore che proviamo per Suzzi con più persone possibili, renderlo un luogo più accessibile a tutti e fare conoscere la sua natura selvaggia unendola alle due cose che più ci piacciono: stare in compagnia e ascoltare buona musica.

La data da segnare in rosso sul calendario è sabato 3 agosto 2024.

Il programma dell’evento prevede l'inizio del festival con il pranzo di comunità, caratterizzato da ingredienti provenienti dal nostro territorio. Nel pomeriggio ci saranno sparsi per il paese, banchetti con varie produzioni artigianali e prodotti locali. Partirà una gita guidata a luoghi storici nei dintorni del paese. Spazio anche ai più piccolini con un laboratorio dedicato. Dalle 17.00 iniziamo a scaldarci e scioglierci con un workshop di danze folk. Seguirà, intervallato dalla cena per ricaricare le batterie, il concerto con artisti di vari generi che si alterneranno sul palco a partire dalle ore 21.00 fino a tarda notte. Infine, tendata sotto le stelle.

Organizzare un evento del genere non è semplice: dovremmo pulire sentieri, mettere in sicurezza la strada, mettere a posto muretti a secco e tanti altri lavori necessari alla sopravvivenza del paese. Ed è per questo che abbiamo bisogno di te: aiutaci, con una piccola donazione, a sostenere la realizzazione dell’evento e a fare in modo che paeselli come Suzzi non scompaiano dalle mappe geografiche.

Per le donazioni pari o superiori ai 25 euro in omaggio la maglietta ufficiale dell’evento, lasciaci la tua email in modo da poterti contattare e ringraziare!

Aiutaci anche a tu a salvare il borgo di Suzzi, tramandare la sua storia e mantenere le sue tradizioni, grazie il tuo aiuto è prezioso!