
TUTTI INSIEME AIUTIAMO MASSIMO❤️
Ciao a tutti mi presento sono Giuseppe!
Oggi voglio raccontarvi la storia di un grande amico..MASSIMO CATTANEO..
potrei dirvi tante cose di lui del tipo che è simpaticissimo, brillante, estroverso e mai banale!
Ma quelle che più lo rappresentano sono l'educazione, il rispetto, la generosità e la voglia di vivere la vita al massimo!
Ecco.. proprio queste sono le cose che più mancano di lui, oltre il fatto di abbracciarlo forte e rivedere i suoi occhi brillare di gioia come sempre!
Il risultato della sua vita è che si è circondato di tantissimi amici e si è fatto voler bene da tutti!
Siamo in tanti anzi tantissimi che desideriamo torni tra noi.
La nostra amicizia è nata nei corridoi di scuola, eravamo così piccoli ma da subito abbiamo capito che la nostra complicità era così forte e così vera che ci avrebbe legato per tutta la vita..
Ora abbiamo più di 30 anni e purtroppo la vita lo sta mettendo a dura prova, il 20/4/2024 la vita di Massimo è andata in pezzi; quel pomeriggio mentre rientrava dal lavoro in moto rimaneva vittima di un incidente stradale.
Fin dall’inizio le condizioni si sono mostrate disperate; veniva effettuato immediato trasporto al pronto soccorso dell’Ospedale Niguarda dove seguiva un lunghissimo ricovero inizialmente in terapia intensiva e poi nel centro dei grandi ustionati.
Durante la permanenza nell’Ospedale è stato sottoposto a moltissimi interventi per stabilizzare la colonna vertebrale e favorire la guarigione del fianco destro dove aveva perso molto tessuto; tali interventi sono stati molto indaginosi e, purtroppo, non risolutivi, con conseguente grave impatto sulla qualità di vita di Massimo.
A seguito di una apparente finestra di stabilità, dopo quasi 5 mesi di ricovero a Milano, Massimo è stato trasferito a parecchi chilometri di distanza da casa in una struttura in provincia di Brescia per iniziare un percorso riabilitativo tuttora in corso.
Per Massimo è difficile compiere qualsiasi gesto, ma nonostante questo ha mostrato affetto verso la propria famiglia e gli amici che non mancano mai una visita.
Il bacino fratturato e le tante medicazioni rendono complicata anche l’uscita in carrozzina che richiede l’assistenza di 3 persone e un ausilio meccanico.
Inoltre respira a mezzo di un tubicino abboccato in trachea ed è nutrito artificialmente.
Massimo non si arrende, ma la sua condizione di salute gravemente compromessa sia a livello cognitivo che motorio richiede un lungo percorso riabilitativo ed assistenza continuativa che sarà lungo,incerto e molto dispendioso!
La clinica dove si trova ora non potrà ospitarlo ancora per molto e sarà costretta la famiglia ad affrontare spese incalcolabili!
Questo grido d'aiuto arriva perché non mi sono mai sentito così impotente nel dargli una mano,ed è per questo che un aiuto economico è il massimo che possiamo fare per aiutarlo e per cercare di garantirgli delle cure adeguate!
È un figlio, un fratello, un amico, un compagno.. è uno di noi!
Massimo ha bisogno di tutti noi!
FORZA SIAMO TUTTI CON TE!
Grazie infinite a chi ci darà una mano❤️