Un aiuto per Selvaggia

Ciao a tutti, io sono Selvaggia, una cagnolona che fino a qualche mese fa era piena di vita. Poi purtroppo, qualcosa in me è cambiato. Ho iniziato a non voler più giocare ed ero sempre stanca. Il mio umano Pietro ha subito notato il grande cambiamento in me ed ha voluto farmi fare una visita approfondita dal veterinario. Sfortunatamente, i risultati non sono stati affatto buoni. Non sapevamo che tutto stava cambiando. Purtroppo il mio corpo non produce più i globuli rossi che trasportano ossigeno in tutte le parti del corpo. Hanno dato un nome a questo problema: Anemia Emolitica Immunomediata. É una sindrome potenzialmente molto grave. Si tratta di una patologia complessa, in cui il sistema immunitario inizia a distruggere i globuli rossi del sangue in quanto identificati come nocivi. Non c'è una cura specifica.

Quando i veterinari hanno capito che si trattava di questo, hanno immediatamente iniziato a darmi diverse medicine e integratori. Le mie condizioni di salute però non miglioravano affatto e i globuli rossi continuavano a scendere sempre di più. Per guadagnare tempo e salvarmi la vita, mi hanno fatto anche una trasfusione di sangue. Purtroppo gli effetti positivi sono durati veramente poco. Nonostante io e il mio umano stiamo facendo di tutto per farmi stare meglio, il mio copro non risponde e continua a non produrre i globuli rossi. Qualche giorno fa sono andata a fare una visita di controllo e non mi hanno dato buone notizie. La cura non funziona e ora ho bisogno di fare altre analisi e probabilmente, anche un'altra trasfusione. Purtroppo però, le cure sono davvero costose. Il mio umano fino ad ora ha fatto di tutto per darmi il meglio, ma adesso non sa più cosa fare. Lui è un ragazzo di 24 anni che ha appena aperto un’attività e nel contesto storico in cui viviamo, per lui è davvero difficile sostenere tutto questo da solo. Inizialmente non era molto convinto di fare una raccolta fondi, ma per salvarmi la vita è disposto a tutto. Perciò eccomi qua a chiedere aiuto! Sto cercando di combattere questa malattia autoimmune, ma è davvero difficile.

Io ho solo 4 anni e vorrei continuare a stare accanto al mio umano ancora per un po'. Perciò per chi volesse aiutarci a  sostenere il costo, semplicemente tramite la condivisione della storia oppure con l’importo di un caffè, il mio umano ha creato questa donazione. 

Grazie a tutti quelli che hanno perso cinque minuti del loro tempo per leggere la mia storia e grazie a tutti quelli che mi aiuteranno! Ve ne saremo grati per sempre, Selvaggia e Pietro