Un sorriso per Jessica
Don protégé
Lei è mia figlia, Jessica Di Ciommo, nata a Legnano il 22 aprile del 1993.
Ha compiuto 28 anni pochi giorni fa ma purtroppo un fortissimo mal di testa in quel terribile 1 giugno del 2020 ha spento il suo sorriso causandole un aneurisma e riducendola prima in coma e poi in uno stato vegetativo. Il responso dei medici che mai avrei voluto sentire.
Jessica ha lottato con tutte le sue forze per vivere, prima all’ospedale Niguarda subendo 3 interventi e uscendo dal coma, successivamente facendo riabilitazione alla fondazione Don Gnocchi di Milano e attualmente continuando la sua battaglia all’Istituto Quarenghi di San Pellegrino Terme dove la situazione si è evoluta in uno stato di minima coscienza e dove a breve scadrà il suo percorso riabilitativo.
Io vivo giorno per giorno l’evolversi della situazione, qui accanto a lei all’interno della sua stanza. Con lei nei giorni e nelle notti che affronta, purtroppo non muovendosi ma ascoltandomi.
Si, perché Jessica mi vede, mi sente, comprende le mie parole anche se al momento comunica solo con un cenno della mano per rispondere semplicemente con un Si o con un No.
Chi conosce Jessica sa che lei è una guerriera, una combattente nata. Una ragazza dolce ma determinata, molto indipendente e sempre pronta a difendere i più deboli, altruista e coraggiosa.
Ma questa battaglia è troppo difficile anche per lei, c’è ancora tanta strada da fare, terapie continue a livello fisico e cerebrale, per far sì che prenda coscienza completamente e possa vivere una vita dignitosa nonostante l’invalidità permanente che purtroppo quell’aneurisma ha causato.
Apriamo questa raccolta fondi per affrontare tutte le spese riabilitative che necessiteranno a Jessica una volta scaduto il suo percorso a carico del SSN, organizzando la nostra casa per accoglierla al meglio con il supporto di medici, psicologi, attrezzature, terapisti e visite presso strutture riabilitative o se necessario per portarla in Austria dove una clinica specializzata di Innsbruck, purtroppo costosissima, ha già trattato casi come quello di mia figlia.
ANCHE UN PICCOLO CONTRIBUTO E LA MASSIMA CONDIVISIONE SUI VOSTRI SOCIAL - E NON SOLO - , PER NOI POSSONO FARE TANTO.
VORREMMO RIVEDERE QUEL SORRISO, E COL VOSTRO SUPPORTO AIUTARE JESSICA NELLA SUA BATTAGLIA PIU’ DIFFICILE. GRAZIE.
La mamma, Gabriella
Ha compiuto 28 anni pochi giorni fa ma purtroppo un fortissimo mal di testa in quel terribile 1 giugno del 2020 ha spento il suo sorriso causandole un aneurisma e riducendola prima in coma e poi in uno stato vegetativo. Il responso dei medici che mai avrei voluto sentire.
Jessica ha lottato con tutte le sue forze per vivere, prima all’ospedale Niguarda subendo 3 interventi e uscendo dal coma, successivamente facendo riabilitazione alla fondazione Don Gnocchi di Milano e attualmente continuando la sua battaglia all’Istituto Quarenghi di San Pellegrino Terme dove la situazione si è evoluta in uno stato di minima coscienza e dove a breve scadrà il suo percorso riabilitativo.
Io vivo giorno per giorno l’evolversi della situazione, qui accanto a lei all’interno della sua stanza. Con lei nei giorni e nelle notti che affronta, purtroppo non muovendosi ma ascoltandomi.
Si, perché Jessica mi vede, mi sente, comprende le mie parole anche se al momento comunica solo con un cenno della mano per rispondere semplicemente con un Si o con un No.
Chi conosce Jessica sa che lei è una guerriera, una combattente nata. Una ragazza dolce ma determinata, molto indipendente e sempre pronta a difendere i più deboli, altruista e coraggiosa.
Ma questa battaglia è troppo difficile anche per lei, c’è ancora tanta strada da fare, terapie continue a livello fisico e cerebrale, per far sì che prenda coscienza completamente e possa vivere una vita dignitosa nonostante l’invalidità permanente che purtroppo quell’aneurisma ha causato.
Apriamo questa raccolta fondi per affrontare tutte le spese riabilitative che necessiteranno a Jessica una volta scaduto il suo percorso a carico del SSN, organizzando la nostra casa per accoglierla al meglio con il supporto di medici, psicologi, attrezzature, terapisti e visite presso strutture riabilitative o se necessario per portarla in Austria dove una clinica specializzata di Innsbruck, purtroppo costosissima, ha già trattato casi come quello di mia figlia.
ANCHE UN PICCOLO CONTRIBUTO E LA MASSIMA CONDIVISIONE SUI VOSTRI SOCIAL - E NON SOLO - , PER NOI POSSONO FARE TANTO.
VORREMMO RIVEDERE QUEL SORRISO, E COL VOSTRO SUPPORTO AIUTARE JESSICA NELLA SUA BATTAGLIA PIU’ DIFFICILE. GRAZIE.
La mamma, Gabriella
Équipe de collecte de fonds : Team di raccolta fondi (1)
Gabriella Demurtas
Organisateur
VA
Davide Di Ciommo
Team member