Un trattore per C.A.S.A. don Tonino Bello
Donation protected
Il 17 settembre è stato rubato il trattore della Comunità CASA don Tonino Bello di Ruvo di Puglia, acquistato con un grande sforzo economico meno di un anno fa e grazie al quale la comunità terapeutica per persone con dipendenze patologiche fondata da don Tonino era riuscita a coltivare e produrre ortaggi sia per il consumo interno sia per la trasformazione e la vendita. Il ricavato, oltre a coprire i costi di produzione, consente alla Comunità Oasi2 San Francesco che gestisce la Comunità di assumere con regolare contratto gli utenti che sperimentano in questo modo la possibilità di un reinserimento lavorativo.
Il furto dei mezzi agricoli è sempre un danno terribile per chi lo subisce perché si tratta di mezzi per lavorare, ma nel caso della comunità viene sottratta anche la possibilità di riscatto di chi si impegna quotidianamente per dare un'altra direzione alla propria vita. Molti dei nostri amici e sostenitori ci hanno chiesto come possono aiutare, abbiamo per questo pensato che anche una piccola donazione può servire per acquistare un nuovo mezzo e ricominciare il lavoro da dove è stato bruscamente interrotto.
Le donazioni saranno versate sul conto della Comunità OASI2 San Francesco che diffonderà con la massima trasparenza tutti gli importi sia delle donazioni ricevute sia del costo del nuovo mezzo. Per ringraziare chi vorrà aiutarci doneremo proprio un assaggio dei prodotti dell'orto trasformati come salse di pomodoro, creme di verdure, sottoli e confetture.
"Coltivare la speranza significa non darsi per vinto", diceva don Tonino e noi con lui.
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Comunità Oasi2 San Francesco
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Ruvo di Puglia