Una protesi per Laura
Donation protected
La mia storia
(English version below. Thank you.)
Laura è un'operaia stagionale, quando, nel 2020, dopo un anno di dolori e diagnosi sbagliate, una risonanza rivela una voluminosa massa che occupava tutto il bacino. Dopo un primo intervento esplorativo eseguito a Ferrara, l'esame istologico da un nome alla massa: sarcoma dei tessuti molli ad alto grado di malignità. L'unico modo di tentare di salvarle la vita è l'amputazione completa di metà bacino e dell'arto inferiore sinistro, operazione eseguita al Rizzoli di Bologna il 9 aprile 2020. Laura è traumatizzata, rimane in ospedale 8 mesi per complicazioni infettive alle pelvi, ai quali sono seguiti 3 cicli di chemioterapia. Ora i capelli stanno ricrescendo, i controlli ogni 4 mesi causa alto rischio di recidiva di questo tipo di tumore. Laura mitiga la sua angoscia e cerca di reagire alla sua nuova situazione. Ora non lavora e i suoi introiti sono limitati all'indennità di accompagnamento e all'assegno di invalidità civile. La protesi che le fornisce l'ASL, come da nomenclatore, ha un valore di circa 7300 euro, la tecnologia è obsoleta, la protesi pesante, il piede rigido, il ginocchio meccanico. Laura non ha più anca, femore, ischio, osso pubico ed iliaco, quindi la protesi è a presa di bacino tramite un bustino che arriva sotto le costole. Nel frattempo la tecnologia è migliorata, ed esiste una protesi per emipelvici dell'azienda Ottobock chiamata helix 3D, che, purtroppo, ha un costo, non coperto da ASL, di circa 61000 euro. Inoltre Laura, causa le cure prolungate con antibiotici, antimicotici e chemioterapici, avrebbe bisogno di cure odontoiatriche che non può permettersi, e di riabilitazione in acqua per mitigare i dolori all'arto fantasma, le lezioni hanno un costo di 80 euro all'ora. Chi volesse aiutare Laura donandole la possibilità di riprendere a camminare in modo più facile e di accedere a cure a lei precluse, può contribuire anche con una piccola donazione, se saremo in tanti, alla fine, cammineremo e sorrideremo tutti insieme a lei. Grazie.
Laura was a seasonal worker, when in 2020, after a year of wrong diagnosis she got an MRI scan that revealed a bulky mass that was all around her pelvis. The histology exam showed that the mass was a sarcoma of the soft tissues. The only was to save her life was the amputation of half of the pelvis and the left leg. The surgery was carried out at the Rizzoli hospital in Bologna on the 9th October 2020.
Laura was traumatised and has been in the hospital for 8 month because of an infection. Later she had to go through three cycles of chemotherapy.
Now her hair is growing again and she’s trying to overcome the trauma. She has got screenings every four months because of the high risk of recurrence of this type of cancer. Laura tries to keep her anxiety under control and get used to the new situation. Now she’s not able to work and consequently her little earnings are limited to the state subsidies. The prosthesis that the health system supplies has a values of 7300 euros: this type of technology is outdated, it’s heavy and the knee is mechanical. Laura has no left hip, thighbone, pubic bone and ischium anymore. The prosthesis is made of a corset that reaches the ribs.
Since then technology has improved and now a high amputation prosthesis exists. It’s from Ottobock and it’s called helix 3D. Unfortunately, it costs 61000 euros. Moreover, Laura, due to long treatments with antibiotics, antimycotics and chemiotherapics would need dental care that she’s not able to afford and rehabilitation to mitigate the pain of phantom limb: the lessons cost 80 € per time.
If you want to help Laura with a little donation to make her walk and be happy again, you can do it here. If we are a lot we will smile and eventually walk again with her! Thank you.
Organizer
Laura Ruffato
Organizer
Ferrara, ER