Valerio Nicolosi e CESVI per Borena: la terra senza pioggia

Mi chiamo Valerio Nicolosi, sono giornalista.

Nel mese di Marzo 2024 sono stato in Etiopia insieme alla ONG CESVI per visitare i loro progetti nel campo dei rifugiati climatici di Higo, a sud del paese nella regione di Borena. Al nostro arrivo in questo luogo il paesaggio attorno a noi non ha nulla che possa essere riconducibile all’acqua o a qualcosa di umido. Più secco di questo paesaggio c’è solo il deserto di sabbia, quello con le dune, dove comunque ogni tanto si trova un’oasi dove rifocillarsi. Arriviamo al campo e qui ad attenderci c’è una comunità di oltre 9000 persone, pastori che dopo 5 stagioni della pioggia mancate hanno visto morire tutto il bestiame e sono state costrette ad abbandonare le loro case per cercare acqua e aiuti. Qui la vita è davvero dura, le popolazioni si adattano con quel poco che hanno, in una situazione in cui c’è sempre meno acqua. Anche la mancanza di cibo è visibile sui volti di queste persone che un tempo bevevano il latte e mangiavano la carne dei loro animali e che, oggi, a stento riescono a consumare un pasto al giorno. La situazione è particolarmente grave per i bambini che soffrono di malnutrizione acuta e grave, di deperimento fisico e arresto della crescita rischiando ogni giorno la morte o nella migliore delle ipotesi di non crescere propriamente e di sviluppare qualche forma di disabilità. Così durante la visita, insieme ai miei compagni di viaggio, abbiamo deciso di fare una colletta per comprare del latte in polvere per alcuni bambini malnutriti che pochi giorni prima erano stati individuati da un’equipe di medici in vista al campo. Sicuramente un piccolo aiuto una tantum che è servito ad alleviare la sofferenza di questi bambini e delle madri provate a loro volta dalla fame e, spesso, senza latte materno per poter allattare i loro piccoli.

Questi bambini hanno bisogno di un aiuto continuativo che possa salvarli da conseguenze estreme. Per questo abbiamo deciso di lanciare questa raccolta fondi a cui parteciperemo in prima persona e a cui vi invitiamo a partecipare anche con un piccolo contributo di solo 10/15/20 euro. Il nostro obiettivo è aiutare quanti più bambini, donne e famiglie possibile.

Compreremo e distribuiremo latte in polvere e cercheremo di forniremo aiuti concreti alle famiglie più bisognose affinché nessun bambino di questa comunità debba più rischiare la vita per colpa della malnutrizione.

Sostenete questo progetto e fatelo conoscere anche diffondendo il podcast Borena che racconta nel quinto episodio il mio incontro con tante mamme e bambini che vivono questo dramma.

Foto: Roger Lo Guarro