Klang Schild - Non svegliamoci dal Sogno.
Donation protected
Libera circolazione della musica, dell’arte e della cultura brassicolo-gastronimica di qualità; alla base, la missione di essere un luogo aperto e fruibile a chiunque e in qualsiasi momento. Un posto dove accadono le cose.
Se ci chiedessero di descriverlo brevemente, questo è quello che diremmo del nostro Klang.
Sostenere un progetto simile, che offre concerti e performance di ogni natura a cadenza pressoché quotidiana SEMPRE GRATUITI e senza alcun vincolo di partecipazione, non è una passeggiata. Dietro la magia di tutto il sogno che da novembre 2018 continuiamo a regalarvi c’è un trucco, e oggi ve lo dobbiamo svelare: servono consumi e introiti costanti nel tempo.
Anche se non lo immaginereste, assistendo ad una macchina ben oliata che opera e funziona fluidamente, quello del Klang è un equilibrio ESTREMAMENTE delicato che fino ad oggi ci ha permesso di esistere e sopravvivere nonostante una struttura come la nostra debba sostenere mensilmente costi decisamente importanti.
Affitto, dipendenti (tutti regolarmente a contratto), finanziamenti, utenze, materie prime di primissima scelta, beverage basato esclusivamente su eccellenze qualitative internazionali e non ultimi gli artisti, che come è giusto che sia - ma troppo spesso dimenticato -, vengono retribuiti il GIUSTO per ogni singolo concerto.
La situazione Covid-19 ha senza alcun dubbio messo in ginocchio tutti, a prescindere dalle proprie attività e dai propri stili di vita.
È altrettanto chiaro, però, che uno dei settori maggiormente colpiti sia proprio quello riguardante l’arte e le strutture che si occupano della sua divulgazione, così come di servizi inerenti alla condivisione sociale, al cibo e al bere di qualità intesi come mezzi di aggregazione e valorizzazione culturale, individuale e comune.
L’ultimo decreto emanato dal Governo getta tutti noi ancor più nell’incertezza sui se, come e quando sarà possibile tornare a svolgere più o meno regolarmente le nostre attività, ponendoci in una situazione di estrema difficoltà e precarietà, aggravata dalla totale impossibilità di pianificare strategie a breve e/o lungo termine che permettano di sostenere la nostra sopravvivenza.
Voi lo sapete, non vi abbiamo mai chiesto neanche il più piccolo contributo per assistere a un live o a qualsiasi altra nostra attività, così come da nostra ferma e sentita scelta concettuale.
Oggi, ci mette non poco in imbarazzo dover ammettere di aver bisogno del vostro aiuto per garantirci di arrivare vivi - anche se di certo non indenni - alla fine di questo assurdo periodo storico che noi tutti stiamo vivendo.
Così come molti dei vostri e nostri spazi preferiti, abbiamo deciso di lanciare una campagna di crowdfunding nella speranza di ottenere una cifra che ci dia la possibilità quantomeno di tamponare gli sforzi economici che il Klang necessita per sostentarsi.
Lo facciamo perché vogliamo che all’indomani di questa emergenza internazionale esista ancora uno spazio che sia la casa di suoni e artisti, aperta ad ogni tipologia di pubblico e di partecipante, e dove la libera circolazione di idee e cultura sia il fondamento della condivisione, dello scambio e dell’accrescimento personale attraverso lo stare insieme.
Lo facciamo, scegliamo di farlo, ma a modo nostro: non ci piace l’idea di chiedervi un contributo meramente economico e che sia fine a se stesso e quindi, al netto di qualsiasi libera e ovviamente graditissima donazione, abbiamo ideato una serie di “pacchetti” per voi. Protagonista, una piccola linea di merchandising esclusiva e in edizione limitatissima del Klang, appositamente pensata e realizzata per dimostrarvi la nostra più sincera gratitudine, che possa rappresentare la vostra partecipazione alla nostra esistenza incoronandola con contenuti unici, esclusivi e mai più replicabili.
Dal momento del suo concepimento, attraverso i suoi primi vagiti e fino ad oggi, Klang è stato per noi e per tutti solo suono, solo sogno.
Facciamo in modo di non doverci svegliare.
Se ci chiedessero di descriverlo brevemente, questo è quello che diremmo del nostro Klang.
Sostenere un progetto simile, che offre concerti e performance di ogni natura a cadenza pressoché quotidiana SEMPRE GRATUITI e senza alcun vincolo di partecipazione, non è una passeggiata. Dietro la magia di tutto il sogno che da novembre 2018 continuiamo a regalarvi c’è un trucco, e oggi ve lo dobbiamo svelare: servono consumi e introiti costanti nel tempo.
Anche se non lo immaginereste, assistendo ad una macchina ben oliata che opera e funziona fluidamente, quello del Klang è un equilibrio ESTREMAMENTE delicato che fino ad oggi ci ha permesso di esistere e sopravvivere nonostante una struttura come la nostra debba sostenere mensilmente costi decisamente importanti.
Affitto, dipendenti (tutti regolarmente a contratto), finanziamenti, utenze, materie prime di primissima scelta, beverage basato esclusivamente su eccellenze qualitative internazionali e non ultimi gli artisti, che come è giusto che sia - ma troppo spesso dimenticato -, vengono retribuiti il GIUSTO per ogni singolo concerto.
La situazione Covid-19 ha senza alcun dubbio messo in ginocchio tutti, a prescindere dalle proprie attività e dai propri stili di vita.
È altrettanto chiaro, però, che uno dei settori maggiormente colpiti sia proprio quello riguardante l’arte e le strutture che si occupano della sua divulgazione, così come di servizi inerenti alla condivisione sociale, al cibo e al bere di qualità intesi come mezzi di aggregazione e valorizzazione culturale, individuale e comune.
L’ultimo decreto emanato dal Governo getta tutti noi ancor più nell’incertezza sui se, come e quando sarà possibile tornare a svolgere più o meno regolarmente le nostre attività, ponendoci in una situazione di estrema difficoltà e precarietà, aggravata dalla totale impossibilità di pianificare strategie a breve e/o lungo termine che permettano di sostenere la nostra sopravvivenza.
Voi lo sapete, non vi abbiamo mai chiesto neanche il più piccolo contributo per assistere a un live o a qualsiasi altra nostra attività, così come da nostra ferma e sentita scelta concettuale.
Oggi, ci mette non poco in imbarazzo dover ammettere di aver bisogno del vostro aiuto per garantirci di arrivare vivi - anche se di certo non indenni - alla fine di questo assurdo periodo storico che noi tutti stiamo vivendo.
Così come molti dei vostri e nostri spazi preferiti, abbiamo deciso di lanciare una campagna di crowdfunding nella speranza di ottenere una cifra che ci dia la possibilità quantomeno di tamponare gli sforzi economici che il Klang necessita per sostentarsi.
Lo facciamo perché vogliamo che all’indomani di questa emergenza internazionale esista ancora uno spazio che sia la casa di suoni e artisti, aperta ad ogni tipologia di pubblico e di partecipante, e dove la libera circolazione di idee e cultura sia il fondamento della condivisione, dello scambio e dell’accrescimento personale attraverso lo stare insieme.
Lo facciamo, scegliamo di farlo, ma a modo nostro: non ci piace l’idea di chiedervi un contributo meramente economico e che sia fine a se stesso e quindi, al netto di qualsiasi libera e ovviamente graditissima donazione, abbiamo ideato una serie di “pacchetti” per voi. Protagonista, una piccola linea di merchandising esclusiva e in edizione limitatissima del Klang, appositamente pensata e realizzata per dimostrarvi la nostra più sincera gratitudine, che possa rappresentare la vostra partecipazione alla nostra esistenza incoronandola con contenuti unici, esclusivi e mai più replicabili.
Dal momento del suo concepimento, attraverso i suoi primi vagiti e fino ad oggi, Klang è stato per noi e per tutti solo suono, solo sogno.
Facciamo in modo di non doverci svegliare.
Organizer
Cristiano Latini
Organizer
Rome, LZ