Nuove mani per Riky - New hands for Riky
Ciao sono Riccardo Massimini e sono un ragazzo fortunato perchè...sono vivo!
Sono nato a Roma l’11 ottobre 1997. Vivo attualmente a Roma Ho avuto una vita felice fino all’età di sette anni.
Nel Novembre 2004 mi ammalo con una febbre molto alta che non scendeva. Il 20 febbraio 2005 è iniziato il mio lungo percorso ospedaliero : mi è stata diagnosticata una gravissima leucemia. Mia mamma e mio papà per darmi la possibilità di guarire mi hanno portato a Pavia, dal prof. Franco Locatelli, maggior esperto di Leucemie in Italia e famoso in tutto il modo e ho vissuto per anni a Pavia tornando a casa di tanto in tanto.
Non voglio tediarvi con cosa si prova, come si sente un ragazzino di sette anni chiuso per mesi e mesi, per anni dentro quattro mura a prescindere se siano quelle di una camera di ospedale o a casa. Come si sentono un padre e una madre che sanno costantemente che il proprio figlio è un condannato a morte in attesa di una grazia che non arriva mai, un fratellino di 5 anni, Valerio, che vede sparire all’improvviso padre, madre e fratello più grande dalla sua vita e che si trova costretto a crescere troppo in fretta da solo.
Tutti i farmaci che il mio corpicino di bambino di sette anni ha dovuto sopportare mi ha fatto diventare diabetico di tipo 1, insulino dipendente, devo fare 4 cateteri vescicali al giorni per evitare infezioni urinarie, ma soprattutto mi ha reso un soggetto fortemente immunodepresso.
Il 14 dicembre 2010 mi ricoverano per una febbre molto alta al Bambino Gesù di Roma e improvvisamente il mio corpo è collassato: una setticemia da streptococco mi ha bloccato il cuore, i reni, i polmoni. Una CID annientante, ha devastato tutte le mie cellule. Il corpo umano come reazione difensiva per sopravvivere irrora gli organi vitali, e così fa il mio che sacrifica i miei 4 arti.
Segue il 23 e il 27 dicembre del 2010 l’amputazione dei 4 arti, e poi a fine gennaio la tracheostomia.
Sopravvivo, nonostante venissi già da anni di terapie, ma quando uscii dall’ospedale ero come mi vedete in foto: senza tutti e 4 gli arti (né gambe, né braccia) attaccato 24/24 ad un respiratore, con il diabete mellito che obbliga a controllare la mia alimentazione (insomma non sono libero di mangiare tutti i dolci e schifezze che voglio!!!!), catetere. La stanza dei miei genitori, per poter tornare a casa, viene trasformata in una stanza di ospedale: infermieri, medici e fisioterapisti mi aiutano per vivere nella mia casa.
Una cosa desideravo nella mia vita di bambino e, mano a mano, ragazzo in ospedale: diventare un disegnatore di Pokemon, che amavo tantissimo ed andare a vivere in Giappone . Con la setticemia tutto questo è...evaporato, svanito in un attimo.
Mio papà Nicola, non riesce psicologicamente a superare questa ulteriore mia terribile sventura e dopo pochi anni si ammala di tumore; pur avendo solo 4 mesi di vita, tenta di curarsi ma a 50 anni, il 30 luglio 2015 ci lascia da soli. Per fortuna la mia mamma Anna Maria non ha mai lasciato il suo lavoro. Ha lavorato ovunque in Italia, pur di seguire me, ma al contempo non rinunciare a ciò per cui ha studiato. Ha fatto salti mortali incredibili e ora che siamo rimasti soli sente enormemente il peso della responsabilità di una famiglia, tutta sulle sue spalle. Ma …ovviamente la sfiga ci vede benissimo il 15 luglio 2018 arriva una bella lettera di licenziamento alla mia mamma che la lascia a casa dal 16 settembre 2018. Motivo del licenziamento??Problemi oggettivi che portano la società a eliminare solo la sua posizione lavorativa!!!!
Ma noi tre siamo forti…io sono tosto: nel 2017 ho preso la maturità scientifica con votazione 99/100, sono iscritto al primo anno di università, facoltà “Lettere Moderne” e vorrei diventare uno scrittore. Infatti sto per pubblicare il mio primo libro. Ho una carrozzella elettronica che mi ha reso il più possibile, indipendente con il PC e con il televisore con i limiti che potete immaginare… vorrei non dover dipendere da mio fratello, dagli infermieri, da mia mamma per scrivere al PC. Disegnare è solo un sogno!
Per ora non è tra le mie priorità tornare a camminare ma vorrei …avere di nuovo delle mani.
Non posso avere le protesi oggi in commercio perché io ho delle retrazioni tendinee causate dalla GVHD e dai farmaci pesantissimi che mi sono stati iniettati durante e dopo il trapianto e quindi ho necessità, per poter esaudire questo mio desiderio, di avere un centro che si dedichi a me, creando delle protesi personalizzate. Ma ...i costi sono elevati.
Eccomi qui a chiedere il Vostro aiuto: prima raccoglierò la cifra necessaria e prima ritornerò a sognare. Io amo la vita, sto cercando di avere un mio posto personale nella società ma se avessi due arti MIEI, sarebbe il massimo per me!!! Comunque Grazie!
OPS: dimenticavo..cosa sono disposto a donare se mi aiutate??? Una valanga di disegni fatti da me con i nuovi arti!!!! E vi aspetto in libreria ad acquistare il mio primo libro!!! Vi tengo informati!!!!
Per donazioni via bonifico potete effettuare i versamenti alla onlus intitolata al papà di Riky Nicola Massimini (potete visitare il sito www.nicolamassiminionlus.org) bonifico bancario sul conto corrente dell'associazione coordinate:
Banca Prossima IBAN IT66B0335901600100000144744

Hello, I'm Riccardo Massimini and I'm a lucky guy because ... I'm alive!
My hospital journey began in the far 20 February 2005: I was diagnosed with severe leukemia that required to undergo 2 bone marrow transplants and a lot of chemotherapy.
My parents, in order to help me to heal, took me in Pavia, to Prof. Franco Locatelli, the most Italian's leading expert on Leukemia and known all over the world. So I lived for years in Pavia, and came back home every now and then. I won't bore you with how it feels, how a 7 years child feels to be closed for months on end, for years, no matter if in a room of the hospital or at home.
How it feels to be a mother or a father that know constantly that their child is sentenced to death, waiting for a clemency that never comes, a little brother of only 5 years, Valerio, who suddenly loses his father, his mother and his big brother and who was forced to grow up too quickly and alone.
All the drugs that my little body of a seven year old boy had to endure made me become a type 1 diabetic, insulin dependent, but above all it made me a strongly immunodepressed subject.
On December 14, 2010 I was hospitalized for a very high fever at the "Bambino Gesù" hospital in Rome and suddenly my body collapsed: a streptococcal septicemia blocked my heart the kidneys, the lungs. A dramatic CID has devastated all my cells.
The human body as a defensive reaction to survive, raises the vital organs of my body and sacrificed my 4 limbs.
I survive despite the fact that I had already come for years of treatment but when I came out of the hospital I was as you see in the picture: without all 4 limbs (legs, arms) attached 24/7 to a respirator, with diabetes mellitus that obliges me to check my diet (in short, I'm not free to eat all the sweets and crap I want !!!!). My parent's room became an hospital room, with doctors, nurses and physiotherapists who helped me living in my house.
One thing I wanted in my life as a child and hand in hand boy in hospital: draw the Pokemon I loved so much and go to Japan to live .... But in my condition all this has vanished. My father Nicola isn't able psychologically to overcome this umpteenth terrible misfortune and fells ill with cancer. Despite having only 4 months of life, he tries to heal, but at the age of 50 years, on the 30 of july of the year 2015, he leaves us alone. Fortunately my mummy Anna Maria never left her work. She worked all over Italy in order to take care of me, without giving up the job she studied for. She's gone to extraordinary lenghts and now that we are alone she feels on her shoulders the weight of so much responsability.
But bad things never come alone so on 15 of july of 2018 she received the dismissal from her company, which informed her that she was going to be at home starting from 16 of september of 2018, objective problems that makes her working position no more required. But we 3 are strong!!..I'm tough: I took my scientific maturity with a score of 99/100 and I'm in my freshman year of college, Modern Lit. And I would like to become a writer, in fact I'm about to publish my first book. I have an electronic wheelchair that made me as independent as possible with the PC and the TV but ... I want to be able to write by myself on the PC, I don't want to depend on my brother, on the nurses and on my mom anymore! I WANT TO GO BACK DRAWING !!! It's just a dream at the moment, help me to realize it!
I'm not interested in going back walking, but I would like to have my hands again.
I can not have prosthetics that are on the market today because I have tendon retractions caused by transplantation and so I need to be able to fulfill my desire to have a center that creates custom prostheses.
But ... the costs are high especially if I have to go to America.
Here I am to ask for your help: the sooner I will be able to collect the necessary amount and the sooner my dream will come true.
I love life, I'm trying to have my own personal place in society but if I had tboth of MY arms, it would be the best for me !!! Anyway thanks!
OPS: I forgot ... what am I willing to give if you help me ??? An avalanche of drawings made by me with the new arts !!!!