Come Fare Volontariato con Gli Animali in Italia
Che cos’è il Volontariato con Animali?
Il volontariato con animali offre la possibilità di fornire un aiuto, assistere animali abbandonati, feriti, maltrattati, in difficoltà, inoltre è possibile agire concretamente salvaguardando anche specie protette, attraverso associazioni che si occupano di tutelare la biodiversità e l’ecosistema.
Secondo un’indagine del Censis del 2022, con 53,1 animali da compagnia ogni 100 abitanti, l’Italia si colloca al secondo posto in Europa, eppure secondo la Lav (Lega anti vivisezione) ogni anno in Italia sono abbandonati una media di 80.000 gatti e 50.000 cani, più dell’80% dei quali rischia di morire in incidenti, di stenti o a causa di maltrattamenti.
Vuoi salvare gli animali? Ci sono molte alternative per fare volontariato con animali in Italia. La più comune? Lavoro part-time in organizzazioni e rifugi che svolgono diversi compiti: passeggiate con animali, trasporto presso i veterinari, partecipazione a eventi di solidarietà, ecc. Altri modi richiedono più tempo, come i soggiorni a lungo termine all’interno dei centri. Se quello che stai cercando è fare volontariato con animali in Italia e dare il tuo aiuto a un canile o a un rifugio, vai da loro e richiedi informazioni, sicuramente saranno molto entusiasti della tua offerta di collaborazione.
Perché fare volontariato con gli animali?
Scegliere di fare volontariato con gli animali dunque rappresenta un’esperienza che può arricchire chi decide di intraprendere questa strada, per tutti coloro che amano gli animali e che nello stesso tempo intendono compiere una buona azione. Uno strumento dal grande valore simbolico per il benessere degli animali, per migliorare la loro qualità della vita. È possibile mettersi in gioco in molti modi, le opportunità di volontariato possono riguardare rifugi per animali, canili e anche la protezione della fauna selvatica. Una buona idea è anche quella di aprire una raccolta fondi per una struttura che si occupa di animali in difficoltà o sostenere una campagna per animali abbandonati o maltrattati.
Come Iniziare con il Volontariato Animali
Prima di tutto è necessario individuare il tipo di attività di volontariato che si desidera fare, poi individuare un’associazione animalista. Per fare volontariato animali in Italia è possibile anche recarsi al proprio Comune di residenza o chiedere agli uffici veterinari della Asl di riferimento. Potrebbe essere richiesta un’età minima anche per iscriversi ad un’associazione, meglio sempre informarsi prima. Il volontariato con gli animali è un gesto utile per il benessere degli animali e dell’ambiente. Nel nostro Paese negli anni insieme ai rifugi per animali abbandonati sono nati anche rifugi per animali definiti “da reddito” (galline, vitelli, capre, maiali) questi luoghi chiamati santuari esistono proprio grazie al volontariato per animali e alle donazioni per sostenere queste particolari realtà.
Volontariato con animali a Roma
Vivi nella capitale e ti sei sempre chiesto come puoi fare volontariato con gli animali a Roma? In questa città ci sono molte possibilità di contribuire con il tuo granello di sabbia alla causa di chi salva animali. Puoi rivolgerti a Romaltruista, una piattaforma che mette in contatto chi vuole fare volontariato con le associazioni. Basta inserire nel filtro “animali” e appariranno tutti i progetti a cui puoi collaborare, anche per una sola ora a settimana, o quando ti è possibile.
L’Associazione Love for Animals è attiva con i suoi volontari a Roma e in Italia, si tratta di una vera e propria community suddivisa in vari settori: per i cani abbandonati, settore cura e rinascita, per i gatti senza famiglia, abbandonati in strada sono state realizzate delle oasi feline.
Un’altra realtà storica è La Casetta dei Gatti un’organizzazione no-profit e un rifugio per gatti situato nel Parco Caduti per Trieste. È uno dei rifugi più noti di Roma, è possibile come volontario partecipare alle attività del rifugio e sostenerli anche attraverso una raccolta fondi.
Puoi dare la pappa ai mici di una delle tante colonie feline di Roma, fare volantinaggio contro le pratiche violente nei confronti degli animali, o ancora diffondere sui social le foto degli animali in cerca di adozione. Ancora puoi pensare al volontariato in un canile. A Roma c’è il Rifugio code felici, basta presentare l’iscrizione e partecipare poi alle numerose iniziative e attività, come l’aiuto nell’ordine e nella pulizia del centro; lavare e prendersi cura degli animali; tenere traccia delle adozioni e stabilire relazioni con i futuri genitori adottivi; diffondere la missione del rifugio e sensibilizzare la cittadinanza in modo tale che più persone siano interessate all’adozione (e non all’acquisto), a salvare animali e alla conoscenza approfondita delle esigenze di cani e gatti.
Volontariato con animali a Milano
Se hai intenzione di fare volontariato con animali a Milano, così come a Roma, ci sono molti centri con cui iniziare a collaborare. Ad esempio c’è UAI – Rifugio Animali Abbandonati – onlus che ospita e salva animali, come cani e gatti feriti, randagi o abbandonati. Si tratta di una realtà molto attiva che denuncia anche le tante pratiche violente perpetrate a danno degli animali. Ora è in gravi difficoltà economiche e un’idea potrebbe essere dare sostegno tramite un crowdfunding a mantenere in piedi le tante iniziative. C’è poi il Parco rifugio di Milano canile e gattile. Esiste dal 2008 e si sviluppa su oltre 35mila metri quadrati, con gabbiette e spazi dove far correre gli animali. Se ti interessa fare volontariato al canile di Milano, dovrai seguire un corso, organizzato solitamente con cadenza bimestrale.
Puoi decidere di fare volontariato con gli animali, o donare denaro, ma anche partecipare a iniziative di solidarietà create da te. Ad esempio, promuovere una campagna di crowdfunding solidale che aiuti queste strutture a raccogliere fondi. In questa pagina trovi sette consigli per le raccolte fondi animali.
Volontariato con animali all’estero
Se quello che stai cercando è andare fuori dall’Italia e fare volontariato con animali all’estero, informati su qualche organizzazione che lavora scegliendo volontari da portare in un altro paese. Puoi optare per destinazioni più “esotiche” (immagina di collaborare con un’organizzazione in Africa o in Asia) e vivere un’esperienza incredibile grazie a questo tipo di volontariato che si svolge nell’habitat naturale degli animali. E ti divertirai non solo ad aiutare, ma anche a conoscere culture molto diverse dalla tua e ad osservare da vicino come si comportano gli animali nel loro stato più selvaggio. Ci sono alcune realtà che offrono programmi di aiuto che durano anche diverse settimane. La cosa migliore è chiamare le associazioni e chiedere loro di darti tutte le informazioni possibili se vuoi intraprendere questa avventura. Ti aiuteranno ad organizzare il viaggio, anche se dovresti sapere che di solito in questo tipo di volontariato le spese saranno sempre a tuo carico (e non soi bassi).
Una realtà che fa al caso tuo è ad esempio Projects-abroad. Con loro potrai aiutare gli animali, entrare in contatto con specie particolari, avere accanto esperti locali in Asia, Africa e America Latina. Imparerai teoria e pratica della conservazione ambientale e seguirai progetti di sviluppo sostenibile. Entrerai in contatto con la realtà dei centri di soccorso e toccherai con mano il problema degli animali da salvare e la necessità di conservare le specie animali a rischio a causa dell’attività umana.
Un’altra buona opzione potrebbe essere quella di pianificare un viaggio con Volunteerworld, la piattaforma digitale che offre diversi pacchetti per fare volontariato con gli animali in Africa. Potrai sostenere le iniziative di salvaguardia, osservare gli animali per fare ricerca, assistere alla riabilitazione degli animali feriti e molto altro.
Tipi di Volontariato Animali
Esistono vari tipi di volontariato con animali e si possono individuare in base alle proprie preferenze o a quanto tempo si vuole e si può investire in specifiche attività. Che si tratti di cura degli animali domestici o selvatici, l’obiettivo è sempre assicurare il loro benessere.
Rifugi
I rifugi o santuari sono luoghi dove gli animali sono tenuti in libertà e sfuggono allo sfruttamento umano, salvati da macelli o da maltrattamenti. Si tratta di strutture che non ricevono sovvenzioni dallo Stato e che si sostengono proprio grazie al volontariato, alle donazioni o adozioni a distanza. In Italia secondi il decreto ministeriale del 7 marzo 2023, i santuari degli animali non sono più considerati allevamenti, si tratta di un riconoscimento giuridico importante, questi animali per la prima volta sono riconosciuti come “da allevamento” e vengono classificati alla pari di cani e gatti. Le attività che si possono svolgere all’interno di queste strutture sono numerose: dalle pulizie, la manutenzione della struttura, all’assistenza agli animali.
Centri di recupero
I centri di recupero sono gestiti da associazioni, veri e propri ospedali che assistono gli animali che hanno bisogno di cure perché feriti o in particolari difficoltà. Si occupano della riabilitazione e del reinserimento nella natura. Questi luoghi in alcuni casi offrono anche attività didattiche per le scuole. Anche in questo caso i volontari che decideranno di lavorare a contatto con gli animali potranno occuparsi della pulizia, manutenzione, foraggiamento, ma anche, in base alle proprie competenza specializzarsi in un certo ambito: partecipare alla liberazione di un animale, essere da supporto nelle attività didattiche. Un altro modo per aiutare è l’adozione a distanza, un modo per sostenere le cure di cui hanno bisogno gli animali ospiti dei centri, ad esempio, Il Centro Ricci La Ninna! prevede questa forma di assistenza, anche perché i ricci disabili presenti nella struttura sono sotto cure costanti, per questo l’associazione spesso lancia anche degli appelli o organizza campagne come la raccolta fondi per l’ambulanza.
Associazioni cani d’assistenza per disabili
Tra le numerose realtà presenti in Italia c’è l’Associazione Il Collare d’Oro che assiste le persone diversamente abili attraverso la formazione di cani che imparano ad integrarsi nella vita quotidiana della persona da assistere. L’associazione è costituita da un gruppo formato da istruttori cinofili, psicologi e semplici volontari che collaborano per supportare la persona con disabilità grazie all’aiuto dei cani da assistenza. Puoi scoprire in questa pagina come un animale può cambiare la vita e come l’addestramento di un cane di assistenza richieda tempo e denaro. In questo GoFundMe può essere utile per trovare i fondi per un cane di assistenza o per sostenere questo tipo di associazioni attraverso una campagna o proponendosi per fare del volontariato con animali.
Per approfondire l’argomento con questa guida potrai trovare spunti e capire come muoversi nella raccolta fondi per cani d’assistenza.
Impatto e Benefici del Volontariato Animali
Il volontariato animali permette di vivere in armonia con la natura, rispettando l’ambiente, prendendosi cura e allevando gli animali avendo presente le loro esigenze e salvandoli dall’abbandono o dalla macellazione.
L’impatto e il beneficio del volontariato animali è anche per coloro che decidono di dedicare parte del loro tempo a questa causa. In generale, fare volontariato è una scelta impegnativa, faticosa ma che ripaga nel momento in cui si dà un aiuto, si compie un’azione per il benessere dell’altro, questo inevitabilmente crea un impatto psicologico positivo.
Il beneficio del volontariato animali ha un riscontro anche sulla collettività, sui comportamenti della comunità, ad esempio, visitare o fare volontariato presso un Santuario per animali può sensibilizzare sulla relazione uomo e animali “da reddito” e sviluppare comportamenti più sostenibili per l’ambiente.
Volontariato Animali e Carriera
Il volontariato animali può inoltre influenzare e arricchire la carriere professionale di coloro che intraprendono questo percorso, spesso, infatti, le aziende sono attente a questo tipo di esperienze. Che siano svolte presso associazioni o in modo indipendente, il volontariato ha una grande importanza che non sempre il candidato valuta come dovrebbe, relegando una particolare sua attitudine a qualcosa di personale, che non merita menzione all’interno di un curriculum vitae dove sono presenti le esperienze formative e lavorative. Le attività nonprofit, al contrario, vanno valorizzate, possono essere indice di empatia, di disponibilità, di altruismo, tutte caratteristiche preziose e ricercate anche dalle aziende.
Il consiglio è di evidenziare sempre la propria esperienza di volontariato trovarle un posto all’interno della sezione Capacità e competenze personali e sociali (CV Europeo). Nel caso di volontariato animali sarà possibile indicare le associazioni nonprofit, i rifugi, i centri di recupero con le quali si è collaborato e le mansioni svolte.
Come utilizzare il crowdfunding per salvare gli animali?
Se decidi di utilizzare il crowdfunding per promuovere il volontariato con animali in Italia o all’estero, devi pensare molto bene quale sarà l’obiettivo della tua campagna: aiutare finanziariamente una ONG? Chiedi un sostegno economico perché il tuo animale domestico dovrà affrontare un intervento chirurgico? Vuoi offrire aiuto materiale a un nuovo rifugio che necessita di donazioni? Per i rifugi e le altre organizzazioni senza scopo di lucro dedicate al salvataggio e alla cura degli animali, tutti gli aiuti e le iniziative sono ben accetti. E molti centri in Italia sono in difficoltà economica e hanno bisogno urgentemente di volontari. Qualunque sia il tuo scopo, ci sono alcune linee guida da seguire per raggiungere il successo.
Per cominciare, pensa molto bene a come vuoi raccontare la tua storia. Il tuo storytelling sarà la chiave per entusiasmare potenziali donatori, anche se, trattandosi di animali, è già molto facile creare emozioni. Dai un’occhiata a questo articolo con i nostri consigli per fare una buona campagna.
Inserire immagini attraenti nella pagina del tuo crowdfunding è un altro dei modi migliori per avere successo: se usi almeno 5 foto raccoglierai più soldi di chi ne metta una o due (pensa a come le immagini tenere di animali possono coinvolgere i donatori). Le foto possono raccontare una storia, risvegliare la compassione e invogliare a passare all’azione. Presta attenzione a questi suggerimenti per scegliere con cura le immagini della tua campagna. Inoltre, come saprai, tutti i contenuti su cani, gatti e altri animali hanno un importante fattore virale su Internet, quindi una strategia di diffusione ti sarà di grande aiuto.
Se l’ente benefico per il quale desideri raccogliere fondi non ha eventi in programma (o se rappresenti un ente di beneficenza), puoi proporre di organizzare tu qualcosa. Ma ricorda che avrai sempre bisogno dell’aiuto di più persone per realizzarlo. Puoi mettere su un mercatino delle pulci, una gara o preparare un compleanno solidale.
La raccolta fondi di solidarietà è un modo rapido e sicuro per ottenere denaro da donare. Ma… non ne hai mai creato uno? Leggi questo articolo su come funziona GoFundMe e dai vita alla tua prima campagna.
Campagne di successo
Aiuto animali abbandonati e in fuga dalla guerra
Marina dal 2012 è impegnata nella gestione di un rifugio privato per cani e gatti ad Antonovka vicino a Dnipro (Ucraina centrale). Una sua amica dall’Italia ha lanciato una raccolta fondi che inizialmente era nata per fronteggiare la pandemia e il sovraffollamento della struttura a causa della riduzione drastica delle adozioni, ma con lo scoppio della guerra, i proventi della raccolta fondi che doveva servire per l’ampliamento del rifugio sono stati utilizzati per mettere al sicuro gli ospiti a quattro zampe.
Oasi Ohana, rifugio per cani abbandonati e maltrattati
Chiara Calasanzio gestisce l’Oasi Ohana di Santa Margherita Belice, il rifugio per cani abbandonati o reduci da maltrattamenti e vita randagia, un punto di riferimento importante nella zona per contrastare l’emergenza abbandono molto sentita in quei territori. La sua nuova campagna per costruire due nuove macro aree è volta proprio a migliorare l’accoglienza degli animali.
Tyson il cane pompiere
Tyson è un cane pompiere del comando di Vicenza, un labrador addestrato per ricercare persone disperse, sia in zone boschive che sotto le macerie. Per lui è stata lanciata una raccolta fondi quando la sua malattia, chilotorace, era diventata troppo invalidante tanto da dover ricorrere ad un’operazione costosa. La grande solidarietà che si è innescata per Tyson è stata travolgente e in poco tempo il cane si è operato ed è già tornato al suo lavoro.
Inizia il tuo volontariato con animali
Non solo le organizzazioni di volontariato con animali in Italia sono in grado di generare un impatto positivo sulla loro vita. Attraverso GoFundMe e altre piattaforme di crowdfunding puoi creare la tua campagna di raccolta fondi e ottenere rapidamente l’aiuto di cui hai bisogno. Perché gli animali, qualunque sia la loro specie, sono esseri viventi che meritano tutto il nostro aiuto e attenzione. Cosa stai aspettando per salvarli?