Cos’è il crowdfunding?

Il crowdfunding permette a tutti di essere attori del cambiamento, contribuendo a delle cause e aiutando concretamente persone in difficoltà. Non esistono cause troppo grandi o troppo piccole. Puoi chiedere aiuto per il tuo animale domestico o raccogliere fondi per una commemorazione, oppure è possibile attivare una raccolta fondi online per il tuo quartiere, la tua scuola, o aiutare in occasione di crisi umanitarie o tragedie. Entra in azione, sostieni la ricerca scientifica per le malattie rare o impegnati in iniziative che riguardano la salvaguardia dell’ambiente o eventi culturali. Se decidi di lanciare un crowdfunding su GoFundMe, devi sapere che si tratta di uno strumento facile e veloce e, al tempo stesso, sicuro. Qui puoi approfondire l’argomento, in particolare sui controlli e le garanzie della piattaforma durante una situazione di emergenza locale o nazionale.

Crowdfunding basato sulle donazioni: È il tipo di crowdfunding più comune. Nel crowdfunding basato sulle donazioni, i donatori sostengono una causa senza ottenere nulla in cambio. La persona che organizza la campagna non è obbligata a risarcire i donatori o a dare una ricompensa. GoFundMe è uno dei principali siti di crowdfunding che utilizza questa tipologia.

Crowdfunding basato sulle azioni: Nel crowdfunding basato sulle azioni, l’organizzatore raccoglie denaro dagli investitori, di solito per lanciare un’avventura imprenditoriale. In cambio, gli investitori ottengono una piccola parte della azioni della nuova società.

Basato sulla ricompensa: Nel crowdfunding basato sulla ricompensa, l’organizzatore offre un premio ai donatori, di solito un servizio o un oggetto, in cambio di un contributo.

Certo. Migliaia di persone creano campagne ogni giorno per raccogliere fondi a titolo personale. È normale sentirsi a disagio quando si chiedono soldi per i propri bisogni. Ma bisogna anche pensare che quasi tutti, in qualche momento della vita, hanno avuto problemi economici. Ti sorprenderà scoprire quante persone sono disposte ad aiutarti in un momento di difficoltà.

Non c’è una formula magica per ottenere donazioni, ma sono necessari alcuni passi per imboccare la strada giusta. La cosa più importante è creare una campagna interessante e formare una community che si appassioni alla tua causa. Di conseguenza, la rete dei tuoi amici e familiari sarà stimolata a passare all’azione. Per consigli specifici su come creare una campagna coinvolgente e condividerla il più possibile, leggi oltre.

Il crowdfunding è uno strumento facile e veloce da utilizzare, agile e in grado di superare le tradizionali forme di azione collettiva. In pochi anni, il terzo settore grazie al crowdfunding e al personal fundraising è riuscito ad innovarsi in modo efficace e a raccogliere risorse attraverso un attivismo sociale e digitale, che crea attori del cambiamento e non più semplici spettatori passivi. Un fenomeno che inizialmente ha trovato una sua diffusione soprattutto nei paesi anglofoni, ma che in pochi anni ha interessato anche l’Europa facendo nascere siti di crowdfunding in tutto il mondo. GoFundMe è arrivata nel nostro Paese nel 2018 e oggi è diventata un punto di riferimento, ogni mese sono centinaia le campagne di raccolta fondi che vengono attivate.

Hai attivato il crowdfunding con un obiettivo chiaro, raccontato la tua storia e diffuso ai tuoi contatti e sulla rete social la tua iniziativa. Ora è il momento di cominciare a raccogliere fondi. Collega il tuo conto corrente ad una raccolta fondi, oppure manda un invito a qualcuno di tua fiducia che gestirà i prelievi. Su GoFundMe le donazioni vengono trasferite quotidianamente e accreditate in pochi giorni. Se vuoi capire come funziona la piattaforma puoi approfondire in questa guida. Non dimenticare mai di aggiornare la tua raccolta fondi, questo consentirà di aumentare la sensibilità dei donatori o dei futuri sostenitori della tua causa.