Le Zebre Rugby Club si definiscono prima di tutto una grande famiglia. Lo hanno dimostrato diventando protagonisti di un’importante iniziativa nata per esprimere la solidarietà nei confronti dei colleghi dell’RC Polytechnic di Kiev. Parole d’ordine: accogliere e donare.
Nelle ore successive allo scoppio della guerra in Ucraina, il club ha messo a disposizione i suoi pullman e le strutture per ospitare le famiglie dei giocatori.
Con l’aiuto di una raccolta fondi il 5 marzo sono andati al confine con l’Ungheria e dopo due giorni di viaggio il bus è arrivato a Parma con 49 persone il 7 marzo. “Siamo una comunità di persone che condividono valori e portano fuori dal campo le grandi lezioni di questo sport. La dignità, l’amicizia e la solidarietà” spiegano le Zebre. La campagna di solidarietà ha avuto un enorme impatto e un grande successo, sono stati raccolti più di 30 mila euro grazie a oltre 300 donazioni.
“Il viaggio, la permanenza di queste persone, la possibilità di farli vivere dignitosamente in questo momento così complicato per loro, non sarebbe stato possibile senza la generosità di molti” racconta Michele Dalai, Presidente Zebre Rugby Club.